“Il ritrovamento di resti di mandibole umane tra le tombe del cimitero di Prima Porta è un episodio da film horror che non avremmo mai voluto commentare in una città come Roma. Siamo vicini alla cittadina esponente del Comitato cimiteri capitolini vittima di questo orribile rinvenimento, e possiamo immaginare come sia rimasta turbata e attonita davanti a questi resti. Nei cimiteri romani il comune decoro sembra ormai aver ceduto il passo al peggiore degrado, tra strade dissestate, tombe divelte, tentati furti e insicurezza. Il tutto proprio lì dove dovrebbe essere garantito un servizio adeguato al luogo di preghiera e raccoglimento. Auspichiamo che l’amministrazione capitolina e Ama dopo questo ennesima, incresciosa denuncia prendano le dovute contromisure e ristabiliscano la normalità, in attesa di conoscere il piano di intervento per il recupero e la rivalutazione dei cimiteri romani”.
È quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.