Il calcio è uno sport strano. La Lazio vince e non convince contro l’Empoli, ma poi gioca le due gare più belle della stagione contro Bologna e Torino e porta a casa solo due pareggi. Già due punti su sei che aumentano il rammarico, ma che hanno fatto capire che la squadra di Inzaghi c’è e può dire la sua in questa stagione.
Le aquile sono attese questa sera dal Cagliari che, dopo l’exploit di San Siro contro l’Inter, è caduto in casa contro la Fiorentina. Biancocelesti che sono in serie positiva contro i sardi avendo vinto gli ultimi quattro confronti diretti, ma che faranno bene a non sottovalutare la squadra di Rastelli. Le aquile non possono più sbagliare e devono sfruttare il doppio turno casalingo (domenica all’Olimpico arriverà il Sassuolo, ndr) per riavvicinare la testa della classifica.
Inzaghi tira un sospiro di sollievo perché l’infermeria, che resta affollata, inizia piano piano a svuotarsi. Radu, che a Torino era squalificato, ha recuperato dalla contusione alla caviglia e tornerà titolare a sinistra. A fargli posto sarà Basta, con Patric riportato sulla corsia di destra. Lo spagnolo sta sorprendendo e sembra aver trovato la fiducia che gli mancava. Attento e mai inopportuno, l’ex Barcellona rischia di rivelarsi una risorsa importante per i capitolini. Per il resto la formazione sarà la stessa di Torino con Marchetti in porta, Patric e Radu sulle fasce e la coppia Wallace-Hoedt al centro della difesa. Trio di centrocampo formato ancora da Parolo, Cataldi e Lulic, mentre in attacco Felipe Anderson e Keita affiancheranno Immobile, già arrivato a sei marcature in questo campionato. Torna disponibile anche Milinkovic-Savic che però partirà dalla panchina insieme a Murgia che contro i granata ha trovato la sua prima rete in Serie A e vuole ripetersi davanti al proprio pubblico.
PROBABILI FORMAZIONI
LAZIO (4-3-3) – Marchetti; Patric, Wallace, Hoedt, Radu; Parolo, Cataldi, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita.
All. Inzaghi.
CAGLIARI (4-3-1-2) – Storari; Pisacane, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru; Isla, Tachtsidis, Padoin; Di Gennaro; Melchiorri, Borriello.
All. Rastelli.
Antoniomaria Pietoso