«Oggi abbiamo premiato, selezionandolo in un’ampia rosa di candidati, Andrea Fabiano, giovane Dirigente Rai, under 43, Direttore di Rai1. In questa occasione vogliamo ricordare le parole della nostra Costituzione: “Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”». Così Giacomo Gargano, Presidente Federmanager Roma e Unione Regionale Dirigenti Industria Lazio in occasione del “Premio Giovane Dirigente 2016” che lui stesso ha consegnato oggi – giovedì 15 dicembre – presso la Sala della Lupa della Camera dei Deputati. La premiazione è stata organizzata da Coordinamento Giovani Federmanager Roma e Osservatorio sull’uso dei sistemi ADR in occasione del II Memorial Domenico Bruni e si è tenuta nell’ambito dei lavori per il III Congresso Nazionale su “La Giustizia Alternativa”. «Premiare un giovane è importante per noi: bisogna creare un passaggio generazionale e valorizzare chi si è distinto. Un vero manager è una persona che apre le porte alle idee, che va incontro alle cose e le cambia: e questa giornata lo dimostra. Il premio punta a sottolineare l’importanza della professione che merita di essere valorizzata: i manager sono protagonisti di innovazione, crescita e rilancio valoriale ed economico del Paese» aggiunge Gargano. «Questo premio a Fabiano è un riconoscimento a questi valori. Data l’età dobbiamo elogiare il nostro Collega e ricordare che è riuscito a svolgere la sua professione in un periodo di cambiamenti radicali nella struttura economica del nostro Paese e di incertezze e successive modificazioni sul piano normativo di riferimento. E’ anche per questo – conclude il Presidente Federmanager Roma – che gli porgiamo le più vive congratulazioni per il meritato successo».
HAYS ITALIA, LEADER NELLA RICERCA E SELEZIONE DI PERSONALE “Siamo davvero onorati di aver preso parte a questa iniziativa – commenta Alessandro Bossi, Hays Italia Director – Il nostro team di esperti recruiter ha preso in considerazione tantissimi candidati, tutti validi e con background di spessore. Per selezionare il miglior giovane professionista abbiamo considerato diversi parametri: dal numero di rapporti diretti al budget gestito, dalla carriera internazionale al tipo di expertise. Senza dimenticare elementi come market share e professional reference. Siamo certi di avere individuato la risorsa che meglio incarna le caratteristiche del Giovane Dirigente 2016 attraverso un lavoro unanime, oggettivo ed imparziale. Selezionare il vincitore è stato un arduo ed entusiasmante compito che ci ha permesso di confrontarci con la nuova classe manageriale italiana”.