Pubblicava gli annunci con le foto dei cuccioli in vendita su un noto sito per amanti degli animali.
Dopo aver concordato il prezzo, circa 400 euro per un cucciolo di barboncino toy, il venditore fissava un appuntamento per mostrare la “merce” ai clienti.
Fatale l’ultimo affare: è stato intercettato dagli investigatori della Polizia di Stato di Tivoli, che hanno bloccato l’auto con a bordo il venditore a Castel Madama e hanno trovato due cuccioli, un barboncino toy e un bulldog francese, entrambi di poche settimane di vita e privi della prescritta documentazione di iscrizione all’anagrafe canina e del microchip.
Al venditore, identificato per C.M., di 30 anni, noto alle forze dell’ordine, è stata contestata la violazione amministrativa della vendita abusiva in area pubblica e la mancata iscrizione all’anagrafe canina per un importo di circa 5000 euro.
Con la collaborazione del personale delle Guardie Zoofile e del medico veterinario della ASL RM 5, che ne ha controllato le condizioni di salute, i cuccioli sono stati sequestrati e affidati ad un canile convenzionato.
Accompagnato negli uffici del commissariato, per gli ulteriori accertamenti, C.M., è stato denunciato per il reato di truffa, perché denunciato da una cliente, a cui qualche giorno prima aveva venduto , per 400 euro un cucciolo di barboncino toy di colore nero, risultato gravemente ammalato, e che si trova ancora in condizione critiche.