“Nonostante l’autunno sia ormai inoltrato, prosegue l’eccezionale siccita’ che da mesi sta interessando l’area metropolitana di Roma e l’intera regione. Si tratta, come noto, di un fenomeno senza precedenti che sta causando una forte diminuzione della disponibilita’ di acqua”. E’ quanto osserva Acea sottolineando che l’azienda “sin da maggio, continua ad operare con il massimo impegno per garantire l’approvvigionamento idrico nella citta’ e nell’area metropolitana”. La Societa’ fa sapere di aver “istituito una cabina di regia per monitorare e riparare le centinaia di perdite, occulte e non, presenti sulla rete. Il lavoro capillare, che ha coinvolto e sta coinvolgendo centinaia di uomini e donne dell’azienda e dell’indotto, ha gia’ dato i suoi frutti: gli oltre 4.000 interventi eseguiti e i circa 13.000 manufatti visionati in questi mesi hanno permesso di recuperare oltre 2.300 litri al secondo di acqua. L’impegno continua e dopo una prima ispezione su tutti i 5.400 km della rete idrica della Capitale, la societa’ sta effettuando un secondo passaggio con circa 2.500 km gia’ controllati”. “Il grande sforzo di questi mesi ha, quindi, permesso – sottolinea Acea – di raggiungere risultati anche superiori alle aspettative e ha consentito di azzerare i prelievi dal lago di Bracciano gia’ dallo scorso 14 settembre. Tuttavia, visto il perdurare della situazione straordinaria di carenza idrica, e’ importante che anche l’impegno dei cittadini non venga meno. Infatti, attraverso accorgimenti quotidiani e’ possibile ridurre notevolmente i consumi e recuperare una quantita’ significativa di acqua. La societa’, per sensibilizzare i concittadini su questo tema, dara’ avvio, da lunedi’ 6 novembre, alla seconda fase della campagna gia’ promossa ad agosto al fine di fornire semplici, ma importanti consigli per un uso corretto e consapevole della risorsa. I protagonisti dei visual sono tutte persone di Acea”. Di seguito alcuni gesti per un comportamento piu’ responsabile: “Chiudere il rubinetto quando non serve: risparmio pari a 5mila litri l’anno. Preferire la doccia al bagno in vasca: risparmio pari a 80/120 litri ogni volta. Non usare il wc per piccoli rifiuti e installare lo scarico differenziato: risparmio pari a 10/30mila litri l’anno. Avviare gli elettrodomestici solo a pieno carico: risparmio pari a 8/11mila litri l’anno. Applicare il frangigetto sui rubinetti: risparmio pari a 6/8 mila litri l’anno. Riciclare l’acqua di cottura per innaffiare: risparmio pari a 1.400/1.800 litri l’anno”.(