“Per far fronte all’aumento dei passeggeri su Roma, senza ampliare l’aeroporto di Fiumicino nè incrementare il numero di voli di Ciampino, è necessario progettare una rete aeroportuale regionale, inserita in una pianificazione nazionale della rete aeroportuale, che punti alla creazione di un nuovo scalo di interesse regionale”.
Queste le parole di Roberta Lombardi, consigliera del MoVimento 5 Stelle della Regione Lazio, nell’ambito del convegno “Alitalia, bene di tutti o bocconcino per pochi?” organizzato dal sindacato di base Cub Trasporti.
Per Lombardi, inoltre, il potenziale scalo minore del Lazio dovrebbe essere “dedicato alle compagnie low cost come in ogni grande capitale occidentale” e prevedere “l’adeguamento della rete viaria e ferroviaria per i collegamenti con il centro di Roma e le altre province” e “misure per stimolare la crescita delle attività produttive (turismo, commercio, agricoltura, pesca, turismo) nell’area prescelta per lo scalo”.