“Abbiamo appreso dagli organi di stampa la notizia della scelta dei siti di Casal Selce e Cesano per la realizzazione di due centri di compostaggio realizzati dall’Ama. Coldiretti Lazio, con l’obiettivo di tutelare il territorio, si è sempre espressa favorevolmente riguardo a sistemi di smaltimento dei rifiuti a basso impatto ambientale, ma a destare molte perplessità sono la scelta dei luoghi e l’assenza di un reale confronto. Si tratta infatti di due siti agronomicamente rilevanti, uno peraltro classificato come Agro Romano e tutelato dal Piano territoriale paesistico regionale del 2014, dove sono presenti anche importanti aziende agricole condotte da imprenditori nostri soci che, da anni, si impegnano con dedizione e passione per difendere e valorizzare il territorio. Per questo oggi ho inviato una lettera all’assessore alla Sostenibilità Ambiente Pinuccia Montanari facendo presente non solo le criticità del progetto, ma fornendo anche proposte per coniugare le esigenze dell’amministrazione con quelle del mondo agricolo che potrebbe supportare l’iniziativa, se sviluppata in modo diverso. Siamo disponibili ad aprire una discussione per rendere meno impattante e più efficiente il progetto, con la convinzione che attraverso il dialogo e il confronto una scelta gravemente penalizzante per le aziende agricole e il tessuto produttivo locale si possa trasformare in un’opportunità”. – Lo comunica in una nota David Granieri, presidente di Coldiretti Lazio.