Il Movimento 5 Stelle regge nella cittadina laziale di Pomezia (Roma). Il candidato pentastellato Adriano Zuccalà è stato eletto sindaco con il 68,76% dei voti. Zuccalà ha sconfitto lo sfidante del centrodestra Pietro Matarese che, dai dati del Viminale, ha ottenuto il 31,24%. Pomezia era stata conquistata dal M5s alle amministrative del 2013 quando fu eletto Fabio Fucci. L’ex sindaco è poi entrato in rotta di collisione con il Movimento in polemica con la regola dei due mandati per gli eletti 5 Stelle e ha deciso di ricandidarsi con l’appoggio di due liste civiche ma, al primo turno del 10 giugno scorso, l’impresa non gli è riuscita.
“Pomezia ha scelto di premiare ciò che è stato fatto negli scorsi 5 anni e di dare continuità al lavoro svolto”. Così il neo sindaco di Pomezia, Adriano Zuccalà (M5S), spiegando che il voto “è la conferma che il lavoro di squadra alla lunga paga sempre e che i cittadini apprezzano quello che fai sul territorio, tutti i giorni con costanza e sacrifici. Non sono stati mesi facili per nessuno di noi ma siamo rimasti compatti e ci abbiamo creduto. Mi sento di dire una cosa: non è stata una sconfitta dell’avversario, ma una vittoria del Movimento 5 Stelle sul territorio. Aver presentato un programma concreto, basato sulle esigenze dei cittadini, senza alcuna forma di demagogia o apparentamenti che potevano sembrare di comodo, e aver scelto la squadra di assessori già il 10 giugno ha dato credibilità al nostro progetto. Da domani – conclude Zuccalà – lavoreremo per il bene di Pomezia, mettendo in campo professionalità e competenze. L’ho detto per tutta la campagna elettorale: sarò prima un cittadino e poi sindaco. Da domani Pomezia può finalmente riveder le stelle”.
