Oltre duecento metri di reti da pesca posizionate abusivamente e non segnalate sono state sequestrate nel Tevere a Fiumara Grande, non lontano dalla foce. L’operazione è stata condotta ieri notte dalla Capitaneria di Porto di Roma-Fiumicino.
Le reti abusive erano ben nascoste tra degli ormeggi e delle anse nel fiume, a valle del Ponte della Scafa e l’Isola dei Cavalli. E’ servito l’utilizzo dei grandi proiettori d’illuminazione in dotazione alla motovedetta per scovare le reti. La Capitaneria, infatti, ha intensificato i controlli in tutta l’area di Fiumara Grande, dove sono ormeggiate decine di imbarcazioni, con l’utilizzo di motovedette dotate di lampeggianti e proiettori che possano illuminare bene le anse, gli ormeggi ed i porticcioli presenti lungo il corso che conduce alla foce maggiore del Tevere, tra Fiumicino ed Ostia.
Nel corso dell’operazione, spingendosi verso la foce, i militari hanno eseguito anche numerosi controlli documentali alle imbarcazioni presenti. Un’intensificazione delle verifiche mirata a scoraggiare attività illecite e trasgressioni.