Scuole regolarmente aperte oggi a Roma, ma il caos rifiuti continua a tenere banco. Il presidente dell’associazione presidi del Lazio, Mario Rusconi, dopo aver paventato il rischio che alcuni istituti restassero chiusi a causa dei cumuli di immondizia per strada, in mattinata fa sapere che “le aree circostanti alla stragrande maggioranza delle scuole” erano state “ricondotte a norma igienica. Quindi hanno aperto regolarmente, nonostante qualche criticita’”. Ma a lanciare un nuovo allarme e’ l’ordine provinciale di Roma dei medici e degli odontoiatri (Omceo): la condizione dei rifiuti a Roma, “specie davanti ad ospedali, scuole, centri commerciali, parchi pubblici e aree residenziali, rischia di creare un grave problema di sanita’ pubblica”. L’Omceo scrive al sindaco Virginia Raggi, al ministro della Salute, Giulia Grillo, ed a quello dell’Ambiente, Sergio Costa, sottolineando che “ognuno, per le proprie competenze piu’ o meno dirette, dovra’ farsi carico” del problema “portando ad una comune soluzione definitiva”. Il presidente Antonio Magi si dice quindi “consapevole” di una “situazione che si trascina da anni, e che recentemente con l’incendio dell’impianto Tmb sulla Salaria si e’ ulteriormente aggravata”. Tra i presidi a segnalare qualche disagio e’ la dirigente dell’istituto comprensivo Elisa Scala, Claudia Gentili, che racconta all’ANSA: “Abbiamo cinque plessi e in uno di questi, il piu’ grande nella periferia di Finocchio, oggi abbiamo riscontrato criticita’ nella raccolta dei rifiuti con i residui della mensa che erano ancora nel cortile dietro la scuola. Ho personalmente contattato il direttore Ama del Municipio che si e’ mostrato dispiaciuto e subito disponibile a far ripulire”. Martedi’ 15 gennaio, intanto, e’ prevista in Aula Giulio Cesare una seduta straordinaria sui rifiuti, richiesta dall’opposizione, che si occupera’ della situazione di Ama. Nel pubblico sono attese anche le organizzatrici del sit-in ‘Roma dice basta’ che si e’ svolto in piazza del Campidoglio a fine ottobre. Domani invece e’ calendarizzata, tra le delibere attese in assemblea capitolina, una a firma M5S che nei suoi indirizzi prevede di coinvolgere coloro che abitano o hanno negozi sulla strada nello spazzamento del marciapiede davanti alle loro attivita’ commerciali o abitazioni. Una proposta che in un momento tanto delicato sul fronte dei rifiuti ha destato piu’ di una polemica. Secondo FdI, che gia’ annuncia un emendamento, “e’ una vera e propria provocazione”. Dalla maggioranza in Campidoglio la prima firmataria Simona Ficcardi spiega: “Tanta attenzione ad una delibera di indirizzo e’ incredibile. Nelle proposte ai frontisti non c’e’ nulla di obbligatorio, solo un’ipotesi collaborativa”.