Zingaretti: ecco come sarà il nuovo Corviale

0
243

“Un immenso grazie e un immenso abbraccio a tutti i cittadini e le cittadine di Corviale che aspettano questo momento da 30 anni”. Così il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, nell’inaugurare nel pomeriggio i cantieri che renderanno Corviale – il cosiddetto “serpentone” per i romani – protagonista di uno degli interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana di edilizia pubblica più complessi mai realizzati a Roma.

Molti non romani hanno conosciuto Corviale grazie al film “Scusate se esisto” che aveva come protagonista l’architetto Serena Bruno impersonata da Paola Cortellesi, impegnata nella riqualificazione del mega edificio, simbolo per decenni di degrado e illegalità, che dunque torna finalmente a nuova vita attraverso una serie di interventi che ne miglioreranno radicalmente l’aspetto e la qualità della vita per i residenti. I progetti, banditi e coordinati da Ater Roma, l’Azienda regionale proprietaria dell’immobile, riguardano due principali interventi: la completa ristrutturazione del 4° piano e il progetto di rigenerazione urbana con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità all’edificio, la vivibilità e la sicurezza dei percorsi interni e degli spazi comuni. Scendendo nel dettaglio del progetto di ristrutturazione del 4° piano destinato, secondo il progetto dell’architetto Mario Fiorentino, non ad abitazioni ma a negozi, laboratori, spazi comuni, si interverrà per porre soluzione a quanto accaduto fin dai primi anni ’80, con le occupazioni gli alloggi costruiti con edilizia fai-da-te, con materiali scadenti e impianti totalmente fuori norma potenzialmente molto pericolosi gli allacci elettrici abusivi, le bombole di gas.

È SUCCESSO OGGI...