Finisce l’era Bagnacani in Ama. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato un’ordinanza con cui revoca l’intero consiglio di amministrazione della municipalizzata dei rifiuti di Roma. La decisione e’ stata comunicata nel corso di una giunta che ha votato una memoria con cui, a quanto si apprende, ha “preso atto” dei disservizi e del mancato raggiungimento da parte della governance degli obiettivi prefissati. Il collegio sindacale sostituira’ il Cda per il tempo strettamente necessario alla ricostituzione del consiglio.
“I nuovi vertici di Ama, dopo la revoca del Cda arrivata questa mattina, saranno nominati nei prossimi giorni. Il collegio dei Revisori dei conti prendera’ ad interim le redini dell’azienda”. Cosi’ il segretario della Fp Cgil, Natale Di Cola, al termine di una riunione tra Cgil, Cisl e Uil e il sindaco di Roma, Virginia Raggi. “Ci hanno detto che e’ stata una scelta arrivata perche’ il Cda uscente non ha risolto i problemi che c’erano- ha aggiunto Di Cola- Ci hanno anche rassicurato che presto arrivera’ un piano industriale, che Ama restera’ pubblica con l’approvazione della delibera 52 e che sara’ mantenuto l’impegno alle assunzioni per incrementare il porta a porta. Ci e’ stato anche detto che gli stipendi non sono in discussione. Ma siamo comunque preoccupati perche’ ci aspettiamo contraccolpi sul servizio. Crediamo serva soprattutto un cambio di passo. Va approvato il bilancio perche’ senza il bilancio non si puo’ approvare il piano e nemmeno fare le assunzioni”.