Torna in libertà Serif Seferovic, il giovane di 20 anni accusato di essere l’autore del rogo di Centocelle dove hanno perso la vita tre sorelle di etnia rom. In particolare l giudice delle indagini preliminari di Torino, Alessandra Danieli, ha convalidato il fermo e disposto la scarcerazione dell’indagato.
A riferire il fatto l’avvocato di Seferovi, Gianluca Nicolini. Seferovic in occasione dell’interrogatorio di convalida e garanzia avvenuto ieri nel carcere di Torino aveva negato ogni responsabilità, dichiarandosi estraneo. “Quella notte non ero lì, ero lontano assieme alla mia famiglia”. L’indagato, nell’occasione, ha ribadito che quella notte non si trovava nella zona del rogo ma in una area di sosta a Prati Fiscali assieme a tutta la sua famiglia.
La scarcerazione di Seferovic è stata dovuta al fatto che il gip non ha ritenuto di emettere una ordinanza di custodia cautelare. Il giovane rom è stato fermato a Torino giovedì scorso perche’ sospettato di aver avuto un ruolo nel decesso di tre sorelle della famiglia Halilovic, morte intrappolate nel camper in fiamme dove vivevano con altri otto familiari a Centocelle.