Villa d’Este, Villa Adriana e Villa Gregoriana sono il fulcro del turismo tiburtino e vedendo i dati, quest’anno, le visite sono aumentate soprattutto nelle giornate gratuite, ma putroppo i grandi risultati degli anni passati non ci sono piú, certamente a causa della crisi ma anche per una malagestione del turismo che dura da un po’ di anni. Tuttavia i direttori e i responsabili delle Ville organizzano spesso attività proprio per riportare il turismo come era un tempo anche se non è facile.
La denuncia da parte dei proprietari di uno dei chioschi, Fernando Efredi e Laura Tracchia
“Speriamo che la situazione si risolvi al piú presto e che le promesse elettorali diventino una concreta realtà, queste le parole di Fernando e Laura proprietari di un chiosco. Siamo stanchi, naturalmente parliamo di noi e del fatto che ci stiamo rimettendo sempre ogni giorno, in quanto i guadagni sono scarsi, pensate che ieri l’incasso è stato solo di tre euro. Non riusciamo – ha commentato Fernando – nemmeno ad avere uno stipendio dai guadagni. Sono otto anni che viviamo negativamente questa situazione. Certo dove stavamo prima era meglio e speriamo di poterci tornare . Il sindaco durante la campagna elettorale è venuto spesso a parlare con noi della situazione, ha detto che ci avrebbe aiutato, ma a oggi per noi nessuna risposta. Il protocollo del 2005 per il trasloco come – ha spiegato Laura – l’abbiamo firmato perchè siamo stati costretti a farlo altrimenti avremmo dovuto pagare delle multe salate. Siamo disperati e se continuiamo così saremmo costretti a chiudere la nostra attività”.
L’assessore Urbano Barberini alla cultura e al turismo risponde
“Io credo che se migliorerà il turismo anche per loro il problema si risolverà. Stiamo lavorando molto per migliorare la situazione, anche il Festival di cui abbiamo vinto il bando “Tivoli chiama” ha questo scopo, quello di far in modo che i turisti si fermino qualche giorno e non ripartano subito. Sono positivo che Tivoli ritornerà a vivere con il turismo”.
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