Alitalia ha convocato i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta per domani alle 12.30 a Fiumicino per presentare il piano industriale della compagnia. Lo si è appreso da fonti sindacali.
Piano che lascia perplessi in tanti. Tra questi la dirigente Pd della Provincia di Roma, Michela Califano. «Più che un piano industriale di rilancio – spiega – quello di Alitalia è l’ennesimo inaccettabile teatrino per licenziare altri duemila padri o madri di famiglia. Non è possibile che ogni due anni si utilizzi la tecnica del “o così o tutti a casa”. I piani industriali si fanno con scelte lungimiranti che nel medio e lungo periodo possano riportare l’azienda in attivo, non licenziando, non tagliando gli stipendi, né disinvestendo sulla formazione e sulla qualità del lavoro per poter continuamente alternare i dipendenti con contratti al limite della decenza. Così sono capaci tutti. E non serve nemmeno spendere milioni di euro per questi manager».
«Il Lazio, la Provincia di Roma e Fiumicino – conclude Califano – rischiano un collasso. I risvolti sociali di questo piano rischiano di far saltare il banco».