“Purtroppo, per il concordato preventivo di Atac i rischi più volte da noi evidenziati in aula Giulio Cesare sembrano materializzarsi come in un incubo. Il decreto del Tribunale Civile di Roma appena pubblicato rileva carenze gravi nel piano concordatario, conseguenza inevitabile dell’improvvisazione e della instabilità politica manageriale e, non ultimo, dell’assoluta chiusura al confronto sindacale e istituzionale con le quali si è proceduto”. Così in un comunicato Stefano Fassina, consigliere di Sinistra per Roma.
Nella nota si legge ancora: “La Giunta Raggi non può continuare così su Atac. L’azienda è troppo importante per la città. Il management, per Statuto di Roma Capitale, non risponde soltanto a chi governa pro-tempore, ma anche all’assemblea capitolina. Oggi pomeriggio alla riunione dei presidenti dei gruppi chiederemo un consiglio comunale straordinario e urgente su Atac. I romani devono sapere quali risposte l’Amministrazione e l’azienda intendono dare alla lunga e angosciante lista di rilievi scritta dal Tribunale. Tutti, maggioranza e minoranze, vogliamo contribuire alla salvezza e al rilancio di Atac”.
Fonte Dire