“Il carcinoma mammario è la prima causa di morte tra le donne. Una donna su 8 si ammala per tumore della mammella. I nuovi casi registrati in Italia sono circa 46mila, di cui 4mila nel Lazio. Sono i dati illustrati questa mattina, nella sede della Regione Lazio, dalla direttrice della Sanità, Flori Degrassi, durante la conferenza stampa di presentazione della campagna di prevenzione del tumore al seno, ”Ottobre rosa”. Questi i numeri di screening mammografico del 2013, relativi alla fascia di eta” 50-69 anni: 248.000 donne invitate, 110mila mammografie di screening e 7.500 approfondimenti effettuati. Più 561 donne inviate a intervento chirurgico e 510 carcinomi identificati.
ZINGARETTI – “Con questa campagna stiamo tentando di garantire nel Lazio una buona sanità” ha detto il governatore Nicola Zingaretti. Parlando di ”Ottobre rosa” ha evidenziato l’importante risultato di quest’anno ma occorre raggiungere l’obiettivo nazionale del 60% di screening. Il Lazio era fermo al 40% e in un anno, anche grazie alla prima campagna ”Ottobre rosa”, è stato raggiunto il 48%. A ottobre del 2013 si è registrato un aumento dell’80% delle prenotazioni di screening rispetto alla media dei mesi precedenti e questa onda lunga ha portato ad avere a novembre-dicembre ulteriori 2.360 screening. “Stiamo riavvicinando il Lazio agli standard civili sulla cura delle persone stabiliti dal governo nazionale e dai quali eravamo lontanissimi. Noi continueremo così – ha concluso Zingaretti – anche con altre campagne, perché tenere tutto in ordine ci consente di non essere più il fanalino di coda, ma una Regione che si preoccupa di essere leale e fedele all’articolo della costituzione che definisce la salute un diritto”.
COMUNICAZIONE – Per il lancio di “Ottobre rosa” la Regione lancia una campagna di comunicazione attraverso emittenti radiofoniche, quotidiani, affissioni sui bus, distribuzione di materiale informativo. Inoltre e e la sede della Regione Lazio, dal lato che affaccia su via Cristoforo Colombo, verrà illuminata di rosa per tutto il mese di ottobre. L’illuminazione rosa del palazzo della Giunta sarà resa possibile grazie al contributo di Acea che fornirà l’energia elettrica necessaria. Il materiale informativo consiste invece di 350mila opuscoli e 10mila locandine destinate ad Asl, farmacie e Medici di medicina generale. Sul sito della Regione, infine comparirà un banner con le informazioni sulle modalità di accesso alle strutture. Sono stati coinvolti nella campagna: le associazioni di volontariato che si occupano della lotta ai tumori; i Medici di medicina generale, che attraverso le sigle sindacali hanno aderito all’iniziativa; le farmacie del Lazio attraverso Federfarma e Farmacap e tutte te strutture della salute: le aziende sanitarie, le strutture ospedaliere, i policlinici universitari e gli Irccs.
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