La Giunta Regionale sblocca fondi per il Lazio. É stato infatti dato il via all’attuazione del patto di stabilità con flessibilità orizzontale 2015, accordo che regola lo scambio di spazi finanziari tra province e comuni della regione al fine di avviare cantieri e realizzare opere di vario tipo e di uso quotidiano.
LE CIFRE – A seguito di una specifica richiesta dell’amministrazione regionale, gli Enti locali (Comuni e Province) hanno autorizzato la cessione di 16.788.000,00 euro, di cui il 75% verrà distribuito tra i comuni che non hanno beneficiato del patto di stabilità regionale verticale incentivato (con cui si regolano fondi stanziati direttamente dalla Regione Lazio per enti locali, comuni e province) e per il 25% ai comuni già beneficiari del suddetto patto.
IL PATTO DI STABILITÁ VERTICALE – La Regione ha già attuato, ad aprile 2015, il Patto di stabilità verticale, con cui ha messo a disposizione dei comuni del Lazio circa 92 milioni di euro e alle province di Frosinone, Latina e Rieti altri 5,3 milioni. Le province di Roma, Viterbo, Rieti e Frosinone hanno potuto beneficiare inoltre di un altro plafond pari a circa 25 milioni e 400mila euro, in quanto spazi finanziari non assegnati nella precedente tornata del patto.
DICHIARAZIONI – “L’attuazione, da parte della Regione, del patto verticale incentivato e del patto orizzontale – dichiara l’assessore al Bilancio Alessandra Sartore – rappresenta un’ulteriore boccata di ossigeno per il territorio e consente agli enti locali di dare impulso alla crescita del tessuto economico e a sostenere gli investimenti. Un importante esempio di solidarietà e collaborazione tra livelli istituzionali”.
[form_mailup5q lista=”regione lazio”]