Seconda settimana di lavoro per la nazionale azzurra di rugby. Dopo gli appuntamenti del week-end con le rispettive franchigie, capitan Parisse e compagni si sono ritrovati al centro sportivo dell’Acquacetosa per preparare la sfida di sabato 12 novembre contro la Nuova Zelanda. A spiegare la situazione è Mike Catt, allenatore della trequarti azzurra.
«In questo momento i giocatori fanno avanti e indietro dai club – commenta il tecnico inglese -, c’è molto lavoro da fare dentro e fuori dal campo e dobbiamo fare in modo che i giocatori capiscano veramente quello che noi vogliamo da loro in campo, questo è il compito principale».
Nel fine settimana è arrivato un risultato importante per le nostre franchigie del Top 12, con le Zebre capaci di imporsi per 19-14 sul campo dell’Edimburgo, nello storico stadio di Murrayfield. Un risultato questo che ha certamente dato morale ai ragazzi, non solo a quelli appartenenti alla franchigia parmense. «Parliamo di sport – continua il tecnico – a tutti piace vincere e ai giocatori internazionali piace vincere. È chiaro che un successo fa sempre bene al morale dei giocatori».
Ad inizio settimana il team manager Gino Troiani fa il punto della situazione dal fronte degli infortunati: «Per fortuna nelle ultime partite non abbiamo avuto problematiche gravi – commenta Troiani -. Le situazioni più difficili sono quelle di Sarto e Campagnaro. Per il momento non sono disponibili e la loro prognosi è quella di due o tre settimane, per cui sin da questo raduno saranno sostituiti da Odiete e Venditti, mentre Alessandro Zanni torna nel gruppo».
Paolo Pizzi
