Pippo Baudo si confessa da Chiambretti: tra Rai, Insinna, Vespa e Campo Dall’Orto

Un'ampia chiacchierata su: il tetto dei compensi, l'audio del conduttore di Affari tuoi, il ricordo di Mike Buongiorno e la direzione Rai

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Ospite di Piero Chiambretti, stasera a Matrix Chiambretti – in onda dalle 23.30 su Canale 5 – Pippo Baudo. Dopo aver omaggiato il ricordo del collega e amico Mike Bongiorno (proprio oggi, venerdì 26 maggio, il grande Mike avrebbe spento 93 candeline) parla di se stesso e dei recenti fatti di attualità che coinvolgono la Rai e che soprattutto stanno sollevando polemiche e dividendo in due l’opinione pubblica: il tetto degli stipendi e il fuori onda di Flavio Insinna.

Commenta infatti così la dichiarazione di Bruno Vespa, che pochi giorni fa ha scritto una lettera privata al Cda della Rai, per chiedere che il suo compenso non sia tagliato e dove difende il suo contratto artistico, quindi escluso da qualsiasi tetto: «E’ una dichiarazione clamorosa. Abbiamo scoperto che Vespa è un comico, lo sospettavamo, ora ne abbiamo la prova».

Dopo aver riascoltato il fuori onda di Flavio Insinna dice: «A me dispiace per Insinna, ma poteva stare più accorto. Si sa, quando si frequenta uno studio televisivo, si deve stare attenti – e aggiunge – all’interno dello studio, nelle pause, ti può scappare qualche cosa. Forse Insinna ha esagerato, mi dispiace per lui».

E alla domanda: “Campo Dall’Orto dovrebbe dimettersi?” ha risposto: «La situazione è molto antipatica, poverino, mi dispiace per lui. Il Cda non l’ha trattato bene, alcuni hanno votato contro, alcuni si sono astenuti. C’è un consigliere che è uscito dicendo che era “finita la fiducia”. Non vorrei essere nei suoi panni – e conclude – Cossiga si sarebbe dimesso; perché lui si dimetteva sempre. Lui ci penserà un po’».

E al termine, alla domanda se farebbe il Direttore generale della Rai, Baudo ha prontamente risposto: «No, mai!».