I vertici della Roma Multiservizi, partecipata di secondo livello di Roma Capitale, stanno consegnando a mano stamattina le lettere di licenziamento ai 30 lavoratori che erano stati messi in mobilità negli scorsi mesi. Le lettere, conseguenza del verbale di mancato accordo con cui si è conclusa la procedura di licenziamento collettivo avviata il 26 settembre 2017, hanno effetto immediato.
Nell’ultimo incontro in Campidoglio con l’assessore alle Partecipate, Alessandro Gennaro, i lavoratori a rischio, spiegano gli stessi, avevano ricevuto rassicurazioni su un “prossimo incontro il 21 marzo per cercare un accordo in extremis” per evitare i licenziamenti: prima di quella data, era stata la promessa, “non sarebbe dovuta partire alcuna lettera”.
Scrive su Twitter il consigliere capitolino del Pd, Orlando Corsetti: «Multiservizi oggi consegna le lettere di licenziamento e manda a spasso 30 dipendenti. La Raggi sa solo promettere il sole quando piove e la pioggia quando c’è il sole. Questo ha fatto con i dipendenti della Multiservizi, solo belle parole e cattivi fatti».
Cinquequotidiano