di PAOLO PIZZI
Ultime 24 ore prima dell’esordio dell’Italrugby nel 6 nazioni 2017. Domani sul prato dello Stadio Olimpico gli azzurri affronteranno il Galles con un “ospite d’onore in tribuna”. Sarà infatti la prima volta che il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, sarà presente nello stadio per assistere al match.
A presentare la gara, come d’abitudine, il capitano dell’Italia Sergio Parisse. “Per la squadra – commenta Sergio – sarà un onore quello di poter giocare di fronte al Presidente della Repubblica. Ciò non cambierà l’approccio per domani. L’atteggiamento è quello di una squadra che inizia un torneo difficile e prestigioso. Sappiamo bene che ogni partita è diversa – prosegue il Capitano – il Galles ha qualità diverse rispetto a Tonga, Sud Africa e Nuova Zelanda. In settimana fatti allenamenti molto intensi, ma preparata molto bene, clima perfetto nello spogliatoio, sono fiducioso. Ci aspettiamo di affrontare una squadra fisica e veloce. Il nostro approccio più che al risultato è stato preparato per migliorare la nostra prestazione”.
Una data, quella del 5 febbraio, legata indissolubilmente al rugby azzurro. L’ormai lontano 5 febbraio 2000 l’Italia esordiva nel Torneo in Sei Nazioni. Un esordio fortunato con la vittoria per 34-20 contro la Scozia, grazie a 29 punti messi da Diego Dominguez e dalla meta di Giampiero “Ciccio” De Carli.
“Mi ricordo questa partita – termina Parisse – un ingresso meritato per vittorie importanti ottenute negli anni precedenti. Adesso anche noi stiamo pensando di crearci la nostra storia e la vittoria contro il Sud Africa ne è un esempio”.
Paolo Pizzi