Roma e Sassuolo compagne di merende. Alla luce di quanto sta accadendo nelle ultime settimane, e anche nei precedenti mesi, giallorossi e neroverdi sono a braccetto per una serie di operazioni di mercato che fanno il bene reciproco. Un’alleanza importante per la Roma, considerato il numero di talenti e calciatori interessanti che figurano nel club di Squinzi. E non solo in campo. Perchè proprio dall’uomo in panchina, Eusebio Di Francesco, dipende una reazione a catena non da poco.
Di Francesco, infatti, sta per essere annunciato come nuovo allenatore della Roma. Intesa trovata già da tempo tra giallorossi e il tecnico: contratto biennale con opzione per il terzo a 1,5 milioni a stagione. A far ritardare l’annuncio è stata la clausola rescissoria di 3 milioni che il Sassuolo ha posto come condizione per liberare il suo ormai ex allenatore. Una clausola che la Roma intende aggirare con una soluzione intelligente: il rinnovo del prestito di Federico Ricci e il prestito di un giovane della primavera romanista tra Tumminello e Marchizza.
L’arrivo di Di Francesco a Trigoria, come detto, scatenerebbe una migrazione “di massa” da Reggio Emilia a Roma: uno di questi potrebbe essere Francesco Acerbi, difensore centrale imprescindibile per Di Francesco e che potrebbe sostituire il partente Rudiger (direzione Inter). Acerbi ha diverse richieste dall’estero (su tutte il Lipsia) ma preferirebbe restare in una big in Italia e lavorare di nuovo con Di Francesco, per giunta alla Roma, potrebbe fare la differenza. E poi c’è Lorenzo Pellegrini, centrocampista che la Roma sta per controriscattare dal Sassuolo dopo averglielo ceduto in prestito con diritto di riscatto. La cifra della “recompra” (10 milioni) è elevata, ma l’affare si farà al 90%. E c’è l’idea Adjapong, giovanissimo terzino del vivaio neroverde e dell’under 19 azzurra.
Più complicate, ma non impossibili, le operazioni relative ai due top forwards della squadra: Gregoire Defrel e Domenico Berardi, il fiore all’occhiello dell’attacco del Sassuolo. Il primo è stato a un passo dalla Roma a gennaio scorso, per poi rimanere in Emilia causa mancato accordo tra i club e poco tempo per mettere in piedi un’operazione complessa, il secondo è il pupillo di Di Francesco e sicuramente cambierà casacca entro giugno. Il neo tecnico romanista li vorrebbe entrambi con sè, Defrel come vice Dzeko di lusso e Berardi come sostituto di Salah (che andrà al Liverpool). A rendere difficili le operazioni sono l’elevato costo dei due calciatori (25 milioni Defrel e 40 milioni Berardi) e la concorrenza agguerrita da Italia ed estero. Un gran lavoro per Monchi che però, in sinergia con Di Francesco, può garantire alla Roma rinforzi di livello europeo.