“Il provvedimento della Questura di Udine che vieta la vendita dei biglietti per la partita di calcio Udinese-Roma a tutti i residenti del Lazio è un provvedimento francamente inaccettabile perché basato non su uno o più episodi specifici ma su una generica definizione di pericolosità sociale verso i tifosi romanisti. Provvedimenti come questo non aiutano in quella azione che occorre fare per mettere in campo degli eventi sportivi partecipati e lontani da ogni forma di violenza. Si devono reprimere i comportamenti violenti laddove presenti ma non allontanare dagli stadi migliaia di persone pacifiche che vogliono solo vivere la propria passione sportiva”. È quanto dichiara in una nota Andrea De Priamo candidato per Fratelli d’Italia alla Camera.
