È un Piazza di Siena che guarda dritto verso Rio. Un appuntamento ormai diventato un tutt’uno con la citta di Roma quello con il concorso ippico di Villa Borghese, arrivato alla sua 84esima edizione e che quest’anno si avvale del Gruppo Intesa San Paolo come main sponsor.
A meno di tre mesi dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro il Piazza di Siena 2016 riveste poi ancora maggiore importanza, perchè saranno in gara a Roma i cavalieri che in Brasile lotteranno per le medaglie, con ben tre campioni Olimpici ed otto dei primi 10 classificati nel ranking Fei che hanno garantito la loro partecipazione alla kermesse romana. Solo per fare qualche nome saranno sul campo di gara di Villa Borghese Simon Delestre e Christian Ahlman, i primi due atleti in testa al momento al ranking mondiale Fei.
Per l’Italia invece molto attesi sono Emanuele Gaudiano, che sarà in gara nonostante sia reduce da una frattura alla clavicola, Lorenzo De Luca, Piergiorgio Bucci e Filippo Moyersoen, che con i suoi 62 anni è il cavaliere più anziano del concorso. Oltre al più anziano l’Italia può vantare anche il più giovane partecipante, il diciassettenne Guido Franchi, che si è guadagnato il posto dopo la vittoria nel campionato italiano junior.
Cinque giorni di gare quelli che si svolgeranno da mercoledì 25 maggio sino a domenica 29.
La novità più interessante per gli appassionati romani è che, per l’edizione 2016, sarà possibile accedere in maniera gratuita al prato, dove poter assistere alle gare, mentre saranno poi allestite delle tribune a pagamento intorno al campo di Piazza di Siena.
Tra gli appuntamenti più attesi quello con la Coppa delle Nazioni, venerdì 27 maggio, gara che mette di fronte le otto nazioni più importanti del panorama equestre, Italia, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Svezia e Stati Uniti, in un circuito di gare che ha quella di Piazza di Siena terza tappa dopo le prove di Lummen in Belgio e di La Baule in Francia, andata in scena proprio lo scorso week end. Una Coppa delle Nazioni che l’Italia ha vinto per 27 volte, ma che sfugge ai cavalieri azzurri dal 1985.
A caratterizzare la giornata di sabato sarà il “piccolo Gran Premio” e la prova delle “Sei Barriere”, mentre la giornata di domenica vedrà in scena il prestigioso “Gran Premio Città di Roma”.
A chiudere la manifestazione, come da tradizione, sarà il carosello del 4° reggimento dei carabinieri a cavallo.
Paolo Pizzi