«Se saprai mantenere la testa quando tutti intorno a te la perdono, e te ne fanno colpa. Se saprai avere fiducia in te stesso quando tutti ne dubitano, tenendo però considerazione anche del loro dubbio». È cominciata con queste parole, la poesia Se di Kipling, recitata da Francesco Pannofino la serata dei premi Winning Attitude Award 2016, ovvero gli oscar della mentalità vincente, ideati dal mental coach Sandro Corapi e dal giornalista Gianluca Meola.
E la poesia termina con la frase «Tua sarà la Terra e tutto ciò che è in essa. E — quel che più conta — sarai un Uomo, figlio mio!», che ben racconta l’essenza della serata, che non era solo quella di consegnare dei premi a personaggi sportivi, e non solo, per la loro “mentalità vincente e la stima in se stessi”.
Sul palco del Gran Teatro del Church Palace di Roma sono saliti, infatti, sì i campioni nello sport e nella vita come Simone Inzaghi, Filippo Magnini, Giovanni De Carolis, Sandro Campagna, Daniele Lupo, Andrea Lo Cicero, Malcom Pagani, Manuela Migliaccio e Alberico De Giglio, ma soprattutto si sono mostrati al pubblico come persone e con le loro testimonianze di vita quotidiana hanno fatto un regalo ai presenti, raccontando le loro paure, la loro forza e la capacità di affrontare le sconfitte, la malattia in alcuni casi, il coraggio di ricominciare e di donarsi agli altri.
Assenti gli altri premiati come Valentina Vezzali, Gianluigi Buffon, Beatrice Vio, Gianmarco Tamberi e Vincenzo Nibali, che però hanno lasciato un saluto o un video con un messaggio.
Una serata ricca di insegnamenti, di storie, di passioni presentata da Gianluca Meola e dall’attrice Elisabetta Pellini. A chiudere l’intervento del metal coach Corapi, che ha lasciato la platea con un incoraggiamento a cambiare prospettiva, ad avere una mentalità vincente, a cercare la felicità.