Si è spento improvvisamente e dopo una breve malattia Oliviero Beha, giornalista, scrittore, saggista, conduttore televisivo, conduttore radiofonico e poeta italiano. Una voce la sua sempre fuori dal coro, ma non fuori luogo, estremamente elegante, precisa.
Era nato a Firenze, il 14 gennaio 1949, si è dedicato con passione al giornalismo lavorando per Paese Sera, Repubblica, Il Messaggero, Tutto Sport, occupandosi di sport e società.
Lavora in Rai, sia radio che tv, in diverse trasmissioni ma con “Radio Zorro” tocca picchi impressionanti ma anche scomodi per la dirigenza (era un programma di servizio seguitissimo). Autore di testi teatrali, saggi, raccolte di poesie e di libri.
Lascia una moglie e tre figli. Sulla sua pagina Facebook (ma la lunga lettera è sul blog http://www.olivierobeha.it/inevidenza/2017/05/la-liberta-e-un-lusso-di-pochi-mi-ripeteva) la figlia ha scritto: «Buon viaggio papà, continua, come sempre hai fatto a camminare e pensare veloce… noi continueremo a parlare di te e con te. Michele continuerà a guardarsi le due linee sul palmo della mano e dirà “nonno” e noi, ti ritroveremo li…».
La cerimonia funebre si terrà lunedì 15 maggio, ore 11 presso la Chiesa Sant’Angeli Custodi – Piazza Sempione, Montesacro (Roma).