La polizia ha confermato di ricercare attivamente quale presunto conducente del furgone che ieri ha fatto strage fra la folla a Barcellona Moussa Oukabir, 18 anni, il cui fratello Driss era stato indicato ieri come un presunto sospetto per l’attentato, ed è stato arrestato. Moussa Oukabir potrebbe avere sottratto i documenti al fratello per noleggiare il furgone.
Anche il presidente della Catalogna Carles Puigdemont ha avvertito che l’uomo che la lanciato un furgone sulla folla delle Ramlblas ieri a Barcellona, uccidendo 13 persone ferendone cento, è ancora in fuga e potrebbe essere pericoloso. Intervistato dalla radio spagnola a una domanda sul “terrorista” ha risposto: “in fuga sì, se sia in grado di colpire, non lo sappiamo”. Ma ha avvertito “questo genere di persone hanno già dimostrato che hanno la volontà di colpire in ogni caso”.
Intanto ci sarebbe una vittima italiana dell’attentato di Barcellona.
Si tratterebbe di Bruno Gulotta, responsabile marketing e vendite di Tom’s Hardware, 35 anni. La conferma, però, non arriva ancora dalla Farnesina o dall’ambasciata italiana in Spagna, ma dal datore di lavoro dello stesso Gulotta che in un post su Facebook ha scritto:
“Era un amico, un padre e un collega- si legge- Era una delle colonne di Tom’s Hardware, un punto di riferimento per tutti. Ci manchera’ tutto di lui. Un grande abbraccio a Martina e ai piccoli”.
Il 35enne è di Legnano.