Era arrivata ieri, come un fulmine a ciel sereno, la notizia dell’addio tra Riccardo Scamarcio e Valeria Golino dopo una storia d’amore durata ben 10 anni. A diffondere il presunto scoop della separazione era stata Novella 2000, che citava fonti”molto autorevoli” provenienti da Roma. Eppure, ben presto si è scoperto che le cose non stavano esattamente così.
GOLINO, SCAMARCIO E IL TERZO IN COMODO
Secondo la rivista, a lasciare il partner sarebbe stata Valeria Golino, “invaghita” di un uomo francese il cui nome rimane ancora rigorosamente top secret. Nonostante la differenza d’età (lei è più grande di 14 anni), i due attori, che si erano conosciuti nel 2006, sul set del film “Texas”, hanno portato avanti il loro amore per dieci anni, sempre in sordina e senza ostentazione. Elementi che hanno sempre dato la misura di una relazione vera e intima, e non finalizzata ad attirare gli obiettivi dei fotografi e le telecamere.
LE PUBBLICAZIONI DEL MATRIMONIO
Intervistati da giornali e tv, Golino e Scamarcio hanno dato sempre l’idea di una coppia affiatata, contenta di coronare il proprio sogno d’amore con un matrimonio. E proprio di fiori d’arancio si era parlato meno di un anno fa con tanto di pubblicazioni uscite ad Andria, per lo meno secondo diverse persone che giuravano di averle viste affisse in Comune.
“È TUTTO FALSO”: LA SMENTITA DELLA PORTAVOCE
La fine della storia aveva quindi lasciato molti fan della coppia con l’amaro in bocca. Ma, a distanza di poche ore è arrivata la smentita della portavoce dei due attori. “Macché tutto falso”, ha raccontato all’Ansa Patrizia Cafiero: “Valeria è appena tornata da Parigi dove Riccardo sta girando Dalida di Lisa Azuelos con Vincent Perez e Sveva Alviti. In tutti questi giorni sono stati a cena insieme spesso con altri amici e colleghi come Valeria Bruni Tedeschi e Louis Garrel”. Magari, ha spiegato, c’erano stati momenti di tensione come accade in ogni coppia, ma niente di serio. Ma la voce della crisi si era ormai diffusa e neanche il red carpet mano nella mano è servito a fermarla. Fino a questa smentita. Chiara e inequivocabile.