Niente soldi. La Corte d’Appello di Firenze ha rigettato la richiesta di risarcimento per ingiusta detenzione, presentata da Raffaele Sollecito, definitivamente assolto dall’accusa di concorso in omicidio di Meredith Kercher. Il giovane era stato in carcere quattro anni e aveva chiesto 516mila euro di risarcimento allo Stato italiano. “Credevo di aver vissuto le pagine più nere della giustizia italiana, ma nonostante la Cassazione mi abbia dichiarato innocente, devo prendere atto che la mia durissima detenzione sarebbe giustificata”, ha scritto Sollecito sul suo profilo Facebook. “Ripeto – aggiunge Sollecito nel post – la Cassazione aveva sottolineato l’esistenza di gravissime omissioni in questo processo e di défaillance investigative”. Secondo quanto riporta all’Adnkronos l’avvocato di Raffaele Sollecito, Giulia Bongiorno “è una sentenza che verrà immediatamente impugnata in Cassazione”.