Francesco Pannofino, forte di un momento positivo che lo accompagna da anni, torna al cinema con una commedia in cui si infila perfettamente: “Il pretore”, ad opera del regista Giulio Base, arriva nelle sale il 3 aprile e lo vede protagonista assoluto, a metà strada tra il cattivo e il cinico di turno. L’opera cinematografica è tratta dal romanzo “Il pretore di Cuvio” scritto da Piero Chiara nel 1973.
L’attore romano, tra i doppiatori più conosciuti d’Italia, interpreta in questo caso il ruolo dell’uomo di potere “con il coltello dalla parte del manico”, dall’inattaccabile autorità e la possibilità di approfittarsi di ogni cosa o persona. Sua inguaribile caratteristica è la forte attrazione per le donne, a cui spesso chiede favori per aiutarle nelle loro faccende delicate, a discapito di una moglie ormai rassegnatasi. Nel cast del film figurano anche Sarah Maestri, Eliana Miglio, Mattia Zaccaro, Carlo Giuseppe Gabardini, Deborah Caprioglio e Max Cavallari.
LA TRAMA – Augusto Vanghetta (Pannofino) è un potente pretore della cittadina di Luino, in Lombardia, nel 1937: è sposato con una donna di nome Evelina (Maestri) con cui non ha mai consumato il rapporto, ma è un “seduttore seriale” e si infila nel letto di donne di qualsiasi età o ceto sociale, sfruttando la sua posizione. L’altra sua passione è il teatro drammatico e, per concentrarsi appieno su questo, assume un certo Mario Landriani (Zaccaro) per rispettare al suo posto gli impegni politici. Mario si innamorerà però della moglie di Augusto e quando il suo sentimento verrà ricambiato dalla donna, trascurata a tal punto da diventare anoressica e abulica, la vita del pretore verrà sconvolta…
Titolo: Il pretore
Regia: Giulio Base
Attori: Francesco Pannofino, Sarah Maestri, Eliana Miglio, Mattia Zaccaro, Carlo Giuseppe Gabardini, Max Cavallari, Deborah Caprioglio
Uscita nelle sale: 03/04/2014
Genere: commedia
Durata: 105 min.
Nazione: Italia
Anno: 2014
Distribuzione: Mediaplex
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