Giorgio Pasotti torna al cinema da protagonista, un mese dopo il successo del film “Nottetempo“: stavolta la pellicola in cui è impegnato è “Diario di un maniaco per bene”, esordio sul grande schermo del regista Michele Picchi nelle sale dall’8 maggio.
L’attore romano, lanciato nel mondo dello spettacolo soprattutto dalla partecipazione alla fiction televisiva “Distretto di polizia”, veste ora i panni di un quarantenne guardone disperato, che si butta sul voyeurismo per sfuggire al blocco dell’artista che gli impedisce di trovare l’ispirazione per dipingere cose di cui sia soddisfatto. E le disavventure con le donne non mancheranno.
IL CAST – A fargli da sparring partner è Antonino “Ninni” Bruschetta (“Mio fratello è figlio unico” “To Rome, with love”, “Aspirante vedovo”) e proprio l’universo rosa compone per la maggior parte il cast del film: Danila Stalteri, Valentina Beotti, Valeria Ghignone, Tatiana Lepore e Angela Antonini sono infatti le gentil fanciulle che riempiono la vita del personaggio di Pasotti.
LA TRAMA – Lupo (Pasotti), comico e disperato artista quarantenne di Roma, nella sua vita non ha mai concluso niente, a partire dalle donne. D’altronde è un “maniaco perbene” e come tale vede la sua vita attraverso uno “spioncino”. Trascinato dalle proprie manie e dai suoi eterni interrogativi sul mondo, a suo modo rassicura ed approccia ogni “categoria” di donna, dalla sensuale “esperta di Hemingway e di Kamasutra”, alla giovane suora che corteggia spudoratamente usando come pretesto i propri finti dubbi “teologici”.
L’INTERVISTA – “Ho una passione travolgente verso i personaggi stravaganti con una fisicità anomala – ha rivelato Pasotti in un’intervista – e Lupo è diverso da quelli da me interpretati finora nella mia carriera, a metà tra Forrest Gump e il Jack Nicholson di ‘Qualcosa è cambiato’. Adoro questi film che credo vadano a colmare lo spazio di una cinematografia vacante, quello del non essere disgraziatamente semplice, in cui c’è qualcosa d’interessante”. Pasotti dà poi una stoccata all’amministrazione italiana, sempre nell’ambito del film di origine nazionale: “Stiamo pagando lo scotto di una politica sbagliata. Non c’è legge a tutela del cinema italiano, a cui si aggiunge un’incapacità di fondo nel sostenerlo. Forse perchè non esiste un linguaggio universalmente comprensibile, ma il 99% delle pellicole made in Italy non arriva neppure a Lugano. Bisogna avere imprenditori coraggiosi in grado d’investire nei registi valenti. In grado di sostenerli anche se fanno un passo falso, di offrire loro la possibilità di riproporsi ancora e ancora. Perchè magari dietro gli sbagli si nasconde un vero talento”.
Titolo: Diario di un maniaco per bene
Regista: Michele Picchi
Attori: Giorgio Pasotti, Ninni Bruschetta, Danila Stalteri, Valentina Beotti, Valeria Ghignone, Tatiana Lepore, Angela Antonini
Uscita nelle sale: 8 maggio 2014
Genere: commedia
Durata: 87 min.
Nazione: Italia
Anno: 2014
Distribuzione: Cydia – Mariposa Cinematografica
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