La migliore squadra di mutanti mai assemblata arriva nelle sale della capitale per combattere una guerra di sopravvivenza a cavallo tra due epoche. Parliamo di “X-Men: giorni di un futuro passato”, l’attesissima pellicola diretta da Bryan Singer, sul grande schermo dal 22 maggio. Gli amati personaggi della trilogia originale X-Men combatteranno insieme a… loro stessi, ma più giovani (così come li avevamo visti in “X-Men – L’inizio”), in un’epica battaglia per cambiare il passato e salvare il futuro.
IL CAST – A interpretare i celebri mutanti della Marvel troveremo un autentico cast stellare. Jennifer Lawrence sarà Mystica, Hugh Jackman il solito Logan/Wolverine, Halle Berry Tempesta, e Nicholas Hoult vestirà i panni di Bestia; ci saranno inoltre ben due versioni del Professor X, interpretato da James McAvoy e Patrick Stewart, e di Magneto, con Michael Fassbender e Ian McKellen. A recitare nel ruolo di Bobby Drake/Uomo Ghiaccio sarà ancora una volta Shawn Ashmore, l’agente Mike Weston di “The Following”, mentre Bolivar Trask, capo delle Trask Industries e creatore delle Sentinelle negli Anni ’70, sarà interpretato dallo straordinario Peter Dinklage, il Tyrion Lannister della serie tv “Il Trono di Spade”.
LA TRAMA – Il settimo capitolo della saga sugli X-Men intreccia due differenti linee temporali: da una parte il futuro post-apocalittico che segue gli eventi di “X-Men – Conflitto finale”, dall’altra il passato ambientato negli anni settanta, successivo a “X-Men – L’inizio”. Minacciati dalle Sentinelle e sull’orlo dell’estinzione, i pochi mutanti sopravvissuti sono guidati dal Professor X e da Magneto che, con l’aiuto di Kitty Pryde, decidono di spedire la coscienza di Wolverine indietro nel tempo. Lo scopo di questo viaggio nel passato sarà quello di cercare il giovane Professor X per avvisarlo di ciò che accadrà molti anni dopo e impedire l’inizio della guerra. Aiutato dagli Xavier e Magneto del passato, Logan dovrà cambiare il passato per salvare il futuro.
IL COMMENTO DEL REGISTA – Parlando di “X-Men: giorni di un futuro passato”, il regista Bryan Singer ha confessato di sperare che tutti i fan dimentichino quegli errori che non potrà sistemare: «Alcune cose – ha detto – dovreste dimenticarle. Nel terzo X-Men Bolivar Trask è un afroamericano, per esempio. Nel primo X-Men ho personalmente scritto una scena in cui dico che Charles ha incontrato Erik a 17 anni, ma in “X-Men – L’inizio” non ho seguito questo e ho creato un altro errore». Singer ha poi spiegato che oltre ai due X-Men diretti da lui e “X-Men – L’inizio” di cui ha scritto la storia, ha tenuto in considerazione anche gli altri film del franchise. «Ad esempio volevo Ellen Page a tutti i costi. Era Kitty Pryde nel terzo film che non ho diretto. Ho persino tenuto conto di “Wolverine – L’Immortale”. Io e Simon Kinberg abbiamo scritto una scena post-titoli per quel film, per re-introdurre il professor Xavier, creduto morto, nel franchise». Insomma, i fan non dovrebbero rimanere delusi ma, per esserne certi, l’appuntamento è al cinema.
Titolo: X-Men: giorni di un futuro passato
Regia: Bryan Singer
Attori: Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, James McAvoy, Jason Flemyng, Ian McKellen, Patrick Stewart, Nicholas Hoult, Hugh Jackman, Anna Paquin, Ellen Page, Peter Dinklage, Halle Berry, James Marsden, BooBoo Stewart, Evan Peters, Shawn Ashmore, Lucas Till, Daniel Cudmore, Omar Sy, Bingbing Fan, Adan Canto
Uscita nelle sale: 22 maggio 2014
Genere: avventura, fantascienza
Durata: 130 minuti
Nazione: Usa
Anno: 2014
Distribuzione: 20th Century Fox
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