Quindici anni. È il tempo impiegato dal regista Charlie Paul per comprendere e raccontare la mente geniale e la vita spericolata dello straordinario illustratore e caricaturista inglese Ralph Steadman attraverso il film, nei cinema in questi giorni, “Per nessuna buona ragione”.
LA TRAMA – Attraverso le opere e lo sguardo di uno degli artisti più radicali e innovatori degli ultimi cinquant’anni, illustratore di capolavori come “Alice nel paese delle meraviglie” e “La fattoria degli animali”, veniamo guidati nell’universo grafico del protagonista, reso celebre in America grazie alle feroci vignette satiriche contro Nixon e la guerra in Vietnam. Direttamente dalla voce di Ralph Steadman ascoltiamo gli aneddoti di una biografia rivoluzionaria, che comprende collaborazioni artistiche passate alla storia: da quella con Hunter S. Thompson (il cui bestseller “Paura e delirio a Las Vegas” non sarebbe certo stato lo stesso senza le illustrazioni di Steadman) al più di recente sodalizio con Johnny Depp, che compare in questo film nell’eccezionale veste di intervistatore.
IL DOCUMENTARIO – L’ex pirata dei Caraibi entra in autentica empatia col disegnatore visionario di cui è fan da sempre e il risultato è un documentario fenomenale che include anche interventi di Hunter S. Thompson, Terry Gilliam e Richard E. Grant. Distribuito dalla I Wonder Pictures, il film è in programmazione dal 19 giugno.