2047 Sights of Death, Danny Glover e Rutger Hauer al cinema Trailer

Anche Daryl Hannah, Stephen Baldwin e Michael Madsen nel cast stellare

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Prendi il buon vecchio Danny Gloover, l’indimenticato poliziotto nero di “Arma letale”. Affiancagli uno dei fratelli Baldwin, per la precisione Stephen, quello che interpretava un giovane Buffalo Bill in “I ragazzi della prateria”. Proiettali in un post apocalittico 2047 e falli scontrare con il micidiale terzetto composto dal leggendario Rutger Hauer (“Blade Runner”) Daryl Hannah (“Kill Bill”) e Michael Madsen (“Le iene”) e avrai l’incredibile film nelle sale della capitale in questi giorni: lo sci-fi italiano diretto da Alessandro Capone, eclettico regista romano di “Distretto di polizia”. Fantascienza, appunto.

LA TRAMA – Siamo nel 2047. Il nostro pianeta è governato cinicamente e con la repressione da un governo confederato centrale. I paesi che non hanno aderito sono terra bruciata. Ryan, un agente dei ribelli di GreenWar, viene inviato in missione da Sponge, capo dell’organizzazione, allo scopo di raccogliere delle prove con cui inchiodare l’ala militare del governo ai suoi crimini efferati. Sulla sua strada troverà però il temibile colonnello Asimov, coadiuvato dal maggiore Anderson e da alcuni mercenari senza scrupoli guidati da Lobo, e la sua missione si trasformerà presto in una intima resa dei conti, che riguarda molto da vicino il suo tormentato passato. Dalla sua parte avrà solo Tuag, una sopravvissuta e forse una mutante, così innocente da poter solo essere sognata, così sanguinaria da far credere all’inferno.

IL CAST – In questo action thriller sci-fi italiano, come detto, troviamo sorprendentemente un’infinità di vecchie star del cinema hollywoodiano. Danny Glover è Sponge, il capo di GreenWar; Stephen Baldwin interpreta la parte dell’agente Ryan; Daryl Hannah veste i panni del maggiore Anderson; Michael Madsen è Lobo, il capo dei mercenari, e il grande Rutger Hauer interpreta il temibile colonnello Asimov. «Considero un onore – ha raccontato Danny Glover – il fatto di essere, in qualche modo, coinvolto nel cinema italiano: è un cinema con cui sono cresciuto, ne sono sempre stato un fan. Ho sempre amato i film di Luchino Visconti e Federico Fellini, oltre alla commedia all’italiana: erano film che vedevo fin da prima di diventare attore». «Il nostro film – ha spiegato – ci porta a riflettere su cosa sta accadendo nel mondo: ci mostra che il punto a cui siamo arrivati non dipende da forze esterne, ma proprio da noi, dal nostro operato. Stiamo distruggendo il pianeta, con la nostra incapacità di rispettare l’ambiente, col modo che abbiamo di gestire i rifiuti, e via dicendo; ma ci sono forze che resistono a tutto questo, che denunciano i cambiamenti climatici, il riscaldamento globale, ecc. Sono queste le questioni più importanti adesso. Non possiamo sapere cosa ne sarà del mondo tra 40 anni, ma dobbiamo fare qualcosa ora, prenderci cura del nostro pianeta. Senza la Madre Terra non ci sarebbe niente, né filosofia, né religione, né cinema e né arti». E, se a dirlo è il mitico sergente Roger Murtaugh, noi gli crediamo.

 

Titolo: 2047 – Sights of Death
Regia: Alessandro Capone
Attori: Michael Madsen, Daryl Hannah, Danny Glover, Stephen Baldwin, Rutger Hauer, Neva Leoni, Kai Portman, Benjamin Stender, Marco Bonini, Mario Opinato, Timothy Martin, Riccardo Cicogna, Maurizio Tesei
Uscita nelle sale: 24 luglio 2014
Genere: fantascienza, thriller, azione
Durata: 85 min.
Nazione: Italia
Anno: 2014
Distribuzione: Ambi Pictures

 

2047 Sights of Death locandina poster

 

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