Entro l’anno la Rai lascerà il palazzo di viale Mazzini dove si dovranno fare urgenti lavori di bonifica dall’amianto. Se ne parla da tempo, ma sembrerebbe che finalmente sia stata presa una decisione definitiva.
LAVORI – Saltata l’ipotesi di un centro nei pressi della stazione Termini, ha preso corpo, addirittura si parla di contratto già sottoscritto, di trasferire la maggioranza dei dipendenti della direzione generale di viale Mazzini nel centro direzionale ex Alitalia, alla Magliana. Sarebbero già iniziati i lavori di ristrutturazione seguendo le linee guida dell’architetto Richard Rogers che ha progettato il rilancio di quell’area e alla fine dell’anno dovrebbe avvenire il trasloco.
VIALE MAZZINI – Il palazzo di viale Mazzini comunque non verrà messo in vendita, quindi l’esilio non durerà più di tre o quattro anni, il tempo della bonifica completa. Per i circa tremila dipendenti che lavorano nella sede della direzione generale sarà un vero trambusto, la maggioranza vive nei dintorni del quartiere Prati o Trionfale, o Roma nord. Molti si stanno organizzando cercando di trasferirsi nei programmi televisivi, magari nelle redazioni del centro di produzione di via Teulada o a Saxa rubra. Prigione per prigione in mezzo ai prati e alle pecore e mucche è sempre preferibile Saxa alla Magliana.
FERMENTO – Un fermento che borbotta da tempo, ma che potrebbe esplodere da un momento all’altro. Una buona notizia invece per i top manager dell’azienda che vivono soprattutto nel centro della città e che non potrebbero rinunciare al garage accanto al bar Pontisso in via Cantore a cento metri dal palazzo della Rai, dove parcheggiano tutte le loro lussuose fuoriserie, per lor signori (stipendio sempre sopra i duecentomila euro l’anno) nessun disagio, è stata trovata la soluzione: la sede di via Asiago verrà liberata dai dipendenti della Radio che saranno trasferiti a Saxa Rubra, per far posto al direttore generale, i suoi collaboratori, il Cda, i direttori di rete, la vicedirezione generale, ect.ect. che occuperanno così le stanze della sede storica della radio di via Asiago. Quindi mentre il povero dipendente dovrà trascorrere molto del suo tempo alla fermata Muratella della FR 1 (tratta Roma – Fiumicino) in attesa del treno, i top manager la mattina potranno continuare a fare colazione al bar Vanni. Sembra un’impresa impossibile cambiare la mentalità della Rai, e pensare che Papa Francesco è riuscito a modificare lo stile di vita addirittura in Vaticano!
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SU MALEDETTA TV DIRETTAMENTE NELLA TUA MAIL
[wpmlsubscribe list=”5″]