Unomattina era il fiore all’occhiello della rai. Il contenitore di Raiuno apriva la giornata e raccoglieva un bacino numeroso di consensi che si spalmavano durante la giornata. Un appuntamento strategico per l’azienda: il sorriso degli ascolti iniziava dall’alba.
IL CALO DEGLI ASCOLTI – Oggi si dirà che è tutto cambiato, l’offerta televisiva si è moltiplicata, lo share di un tempo è irraggiungibile. Ma il nostro pensierino non fa riferimento a cento anni fa, ma alla stagione 2012-2013, dove dominava lo stesso scenario televisivo. Cosa sarà mai successo al programma per cadere così in basso negli ascolti? Perdere quasi il 5 per cento in dodici mesi non è da tutti. Per capirne i motivi basta osservare Unomattina con la stessa attenzione dei tanti telespettatori che hanno abbandonato il programma. Noi ve li risparmiamo tutti, li abbiamo varie volte raccontati, oggi vogliamo mettere solo l’accento su un fenomeno che in questi ultimi mesi ha preso più piede. A Unomattina è stato lanciato un nuovo genere televisivo: la guerriglia quotidiana in tv.
IL DUELLO IN DIRETTA TV – Il motivo si sa. Duilio ed Elisa non si amano, ma nella storia della tv è capitato spesso, ma non è mai successo che due conduttori bisticcino in diretta, che rivelino ai telespettatori la loro inimicizia, soprattutto in una quotidiana. Da una parte c’è il bel Duilio Giammaria che mostra dissenso in ogni dove, non guarda mai la conduttrice, non le sorride, quando Isoardi parla si volta verso un infinito estraneo, in più aggiunge quel sorrisino, diciamolo, un po’ da saputello. Dall’altra Isoardi, tenace conduttrice, viene spesso messa in difficoltà, perde colpi e non riesce più a nascondere il disappunto tanto che nelle ultime puntate, come un sole, si dilegua improvvisamente dietro le nuvole nere del suo umore, scompare dagli spazi. Comunque è facile condannare i due conduttori, si comportano come due discoli a scuola, ma i professori che cosa fanno? Effettivamente spetterebbe ai responsabili della trasmissione prendere in mano le redini e far cessare questo sconveniente spettacolo. La mitica autrice di ferro, la vispa Paola Cattaruzza, dove sta?
L’IPOTESI CATTIVELLA – Un piccolo sospetto ci sovviene, non sarà mica che si vuole spingere Elisa Isoardi all’esasperazione totale? Si nasconderebbe un progettino per il prossimo anno, dimostrare che lei è troppo nervosa e che non dovrebbe essere confermata come è già stato annunciato. Sarebbe un bel sogno se fosse sostituita da una consunta ma più amata conduttrice dagli autori, come ad esempio Livia Azzariti? Quanti pensierini malvagi. Sicuramente non sarà così. Comunque il programma rimane stabile nel suo insuccesso, e forse si è pensato di addolcire la pillola mettendo musica di sottofondo ovunque. A chi giova? Non certo ai telespettatori che essendo molto anziani hanno problemi sicuramente d’udito. Continua…
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