Dopo la probabile rinuncia di Cristina Parodi alla conduzione della Vita in diretta 2014-2015 si sta scatenando la più grande azione bellica degli ultimi anni in Rai. Chi andrà al suo posto? Tutti i lanciamissili, i carrarmato, i bazooka stanno sparando i loro proiettili, il telefono di @Giankaleone è bollente, decine di persone importanti (cui è difficile dire di no), sollecitano la propria beniamina. Dagli ultimi bollettini di guerra potrebbero essere solo tre le possibili candidate in lizza.
BALIVO TRA LE MENO QUOTATE – Caterina Balivo sembrerebbe la meno forte avendo già scaricato tutte le munizioni per ottenere alcune prime serate a Raidue, dove farà la Pasticciera. Ma la sua energia è sempre straordinaria e potrebbe di nuovo partire all’attacco. In ottima posizione sembrerebbe Elisa Isoardi. Il fatto che in questo periodo sia stata lontana dai gossip, dalle polemiche e dai programmi estivi, le avrà giovato e ce la immaginiamo come una bella gatta pronta ormai ad afferrare il topolino (Lucio Presta permettendo). A proposito non vogliamo considerare l’ipotesi che Paola Perego rifaccia il programma se dovesse saltare Domenica in. Ci sembrerebbe un atto vandalico contro i telespettatori dopo l’insuccesso di quest’anno.
“IL CASO” ELEONORA DANIELE – Ma il paradosso dei paradossi è la notizia che darebbe in pole position anche Eleonora Daniele. Qualcuno importante avrebbe detto: visto che già sta facendo Estate in diretta, perché cambiare in autunno? Che stia andando in onda è indubbio, ma con quali risultati catastrofici! La conduzione di Eleonora è sopraffatta dall’impaccio, il programma non decolla, forse è un impegno troppo importante per lei. Meglio che se ne stia in un angolino del palinsesto di Raiuno, se proprio ci deve essere. Non è dello stesso parere ovviamente la sua grande amica e vicedirettore di Raiuno Maria Pia Ammirati, che l’ha portata all’impegno dell’Estate in diretta e magari vorrebbe confermarla anche per l’Inverno. Che dire? Noi pensiamo che l’unico difetto che potrebbe avere la manager & scrittrice Ammirati è quello di non guardare la televisione e soprattutto i suoi programmi. Ne capirebbe di cose! Le immagini in onda parlano molto di più di qualsiasi “bocca profonda” in redazione. Comunque non vogliamo infierire, l’Azienda è stata matrigna con lei, prima si era candidata alla direzione di Raiuno, poi sembrava sicura come direttore di Rai Cinque, poi direttore di Raicultura, poi direttore della Cineteca, poi di Radiodue…
CHI HA PRESO I POSTI MIGLIORI? – Quegli ambiti ruoli sono stati quasi tutti occupati da colleghe più giovani e sempre del Pd, quindi immaginiamo che non sia felice di rimanere nello stesso posto di sempre. Ma un consiglio possiamo azzardarlo: a Raiuno può sempre continuare a sfogarsi, facendo a pugni con l’auditel.
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