Una delle tre “parolone” che spiccavano dietro le spalle dei manager della Rai durante la presentazione dei palinsesti agli inserzionisti pubblicitari era: innovare. Indubbiamente le nuove proposte dell’azienda vanno verso novità eclatanti, il ritorno di Raffaella Carrà e Paolo Limiti, ne sono l’esempio più evidente. E il povero Baudo perché no?
IL CASO RAIUNO – Quando non ci sono idee nuove, come nel caso di Raiuno, o si ricorre al passato o si spalmano i soliti bravi ovunque. Basta vedere Carlo Conti che farà preserale, prime serate e Festival di Sanremo.
IL RUOLO DI ANTONELLA CLERICI – Ma anche all’Antonella Clerici è stato richiesto di allargarsi un po’. Le toccheranno una ventina di minuti da coprire dalle 14 e 10, nella fascia più difficile del pomeriggio di Raiuno. L’idea è nata per far da traino allo spazio successivo dove potrebbe essere ancora impegnata Paola Perego moglie di Lucio Presta visto che l’esito del terzo provino di Montrucchio non è stato soddisfacente, (perché la commissione Parlamentare di vigilanza sulla Rai non chiede che oltre ai compensi dei conduttori, si mettano a disposizione sul sito Rai anche i provini? Quello di Montrucchio pare che sia esilarante).
IL RISCHIO – Comunque Antonella condurrà nella nuova fascia, I dolci di Antonella, gara appassionante tra aspiranti maestri pasticceri giudicati da pasticceri “stellati”. Noi pensiamo che lo spazietto potrebbe essere una trappola pericolosa per la Clerici. Ci domandiamo ma chi glielo fa fare? La sua forza è sempre rimasta compatta negli anni all’interno della Prova del cuoco, è un po’ la sua cassaforte, da lì partono tutte le energie che spingono anche i suoi programmi serali. Quello spazietto potrebbe rappresentare una falla d’ascolto, una dispersione di calore, una perdita d’appeal sugli spettatori. Un rischio inutile, visto che con la sua Prova del cuoco comunque è stata sempre leader, stabile sul gradimento massimo. A proposito di innovazione, Caterina Balivo, definita la regina di Raidue e l’erede naturale di Antonella Clerici, ha ottenuto la sua bella prima serata, (altra trappola per chi non ha poi fatto il botto d’ascolto con il suo Detto fatto?). Il divertente è il titolo: Il più grande pasticcere, talent itinerante che avrà per protagonisti i giovani pasticceri. Molto simile a quello della maestra Clerici I dolci di Antonella, gara appassionante tra aspiranti maestri pasticceri giudicati da pasticceri “stellati”. Tutte e due prodotte dall’Endemol? E’ evidente che la Rai sta trovando strade innovative mai percorse, idee geniali che cambieranno la tv. Si mangeranno le mani a non averci pensato prima sia Sky, La7 e Mediaset che mandano da anni programmi simili. Insomma Antonella & Caterina rischiano di inciampare nel banale e produrre tanti soufflé al cioccolato un po’ sgonfi. Un errore imperdonabile in cucina. Si sa che lo fanno solo i pasticceri pasticcioni!
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