Vi pare possibile che mentre in Rai si sta realizzando finalmente un progetto di servizio pubblico come la raccolta dei fondi per la ricerca di Theleton, i bassifondi della tv pubblica, contro ogni sensata considerazione, stanno lanciando il progetto di dare la grazia al povero Fabrizio Corona, condannato a 14 anni e 2 mesi, ridotta a 9 anni e 8 mesi per un cumulo di indicibili crimini, dal ricatto all’evasione fiscale ect. ect.
LO SPETTACOLO INDECOROSO – Anche l’impietosa Paola Perego conduttrice della peggiore Domenica in degli ultimi anni, ha puntato spesso su quel tema, e nell’ultima puntata ha offerto spazio e tempo alla ex moglie Nina Moric di Fabrizio Corona per darle l’occasione di replicare alla madre dell’ex paparazzo. Tutto è finito in una rissa che ha portato ben poco di ascolto a Lady Flop considerando che su canale Cinque non c’era più la Barbara d’Urso. Noi ci domandiamo sgomenti ma è questa la tv che vuole sia propagata al popolo italiano il dottor Leone, direttore di Raiuno, dai modi eleganti e raffinati contraddetti spesso dalla realtà dei suoi programmi grossolani? (a proposito, la famosa bestemmia di Timperi che fine ha fatto? La punizione annunciata al mondo è stata così esemplare da non poterla comunicare?). All’alba sia Uno mattina che la Daniele ci parlano di morti ammazzati, nel pomeriggio de La vita in diretta pure, adesso si fa una campagna sotterranea per dare la libertà a un signore che si chiama Fabrizio Corona, un bel tenebroso che scatena evidentemente sottili perversioni nei telespettatori, ma che comunque è un tipaccio che è giusto che paghi la sua galera?
LA POSIZIONE – Sarebbe meglio non dare rilancio a un malavitoso, approfittando del silenzio che un caso giudiziario richiede. Vi siete accorti come dopo molti interventi in tv, sia improvvisamente uscita la richiesta di Fabrizio Corona a Napolitano per ottenere la grazia parziale su alcuni anni di prigione? Cosa dovrebbero dire gli altri carcerati? E i giudici che lo hanno condannato che adesso sono loro a trovarsi imputati nella scena mediatica? Cosa dovrebbe dire questo Cda della Rai che parla solo quando c’è un interesse politico in ballo? La fascia protetta che dovrebbe tutelare i minori viene ogni giorno violata. In molti la definiscono pro-tetta. Quanto è bello proporre il seminudo Corona in tutte le trasmissioni tv. Noi comunque pensiamo che a Domenica in è accaduto qualcosa di molto grave: non solo non si è tutelata la fascia dei minori facendo vedere un’indegna rissa costruita a tavolino (e non bastavano certo gli appelli della Perego all’autonomia della magistratura), ma si è incrinato un clima che la Rai stava cercando di costruire, con l’operazione benefica di raccolta fondi per la ricerca sulle malattie Telethon. Immaginiamo che quando Paola Perego ha indossato la sciarpa di Telethon si sia guardata con ammirazione nel monitor dello studio. Questo ci fa capire quanto lo specchio della tv sia falso e ingannevole!
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