Nel pomeriggio di Raiuno ci siamo imbattuti nel programma “Linea Bianca“, condotto dal fantasma del palcoscenico Massimiliano Ossini (imposto all’ultimo momento dal direttore @Giankaleone in Presta, spodestando Veronica Maya che stava già sciolinando gli sci) e sostenuto da un’incerta partner tal Alessandra del Castello, tanto sfuggente e trasparente che era giusta anche lei nel ruolo di “fantasma della tv”.
NOIA ESASPERANTE E POI… – Fantasmino & fantasmina hanno esaltato le doti sciistiche dell’Abetone, ridente luogo di villeggiatura toscana, dove è nato Zeno Colò, campione indimenticabile, ma soprattutto dove ha imparato a sciare il premier Matteo Renzi. Al di là dello scenario accattivante i due conduttori sono riusciti a dare alla trasmissione una lentezza esasperante, noi telespettatori siamo sopravvissuti a una lunga intervista sui formaggi locali, a una storia molto invitante per il sonno in cui si parlava degli spalatori di un tempo ect.ect. Massimiliano Ossini sa sciare, ma anche nella prestazione sportiva riusciva a metterci mestizia, insomma era difficile riuscire a mantenersi desti nel post prandium del sabato. Ma improvvisamente abbiamo spalancato gli occhi, ci siamo svegliati come se avessimo bevuto un caffè con la grappa, non era possibile quello che stavamo vedendo.
… L’INCREDIBILE – D’accordo che sappiamo che “Linea Bianca” è un programmino che non ha quasi ascolto, appena 8,90% di share, e che sono in pochi a vederlo, ma immaginare che lo spazietto della Rai diventasse lo chalet privato di Ossini ci è sembrato veramente troppo. Il mesto Massimiliano in spregio a tutte le regole del servizio pubblico, a quelle della buona creanza, alle norme etiche del giornalista, si è fatto premiare e riprendere dalle telecamere sul palco dell’Abetone, con tutte le autorità della zona, mentre riceveva (ci pare di aver capito, il suono era coperto dal clamore dei festeggiamenti) la targa di maestro di sci. Una celebrazione che sarà durata almeno 4 minuti, compresa la vestizione con la giacca da maestro di sci e l’esaltazione del programma Linea bianca. Tutto l’avvenimento ripreso in video e mandato in onda. Con il commento dei vari sindaci e presidenti che onoravano il bravo Ossini orgoglioso e felice: la tv è mia e me la gestisco io. Ormai ci aspettiamo che nella prossima puntata, (magari la meta sarà Courmayeur, dove ha trascorso le vacanze di Natale Matteo Renzi?) dovremo sorbirci un’altra premiazione del conduttore Massimiliano Ossini che sarà ancora celebrato sul palco, con tutte le autorità presenti, per consegnargli il premio più prestigioso per la sua carriera, ovvero “Il fantasmino di lana 2015”.
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