Gran brutto fine settimana per Raiuno di @Giankaleone e per il produttore Bibi Ballandi. C’era molta attesa per il talent ‘Forte, forte, forte’, condotto da Raffaella Carrà che andava in onda venerdì per la prima volta in diretta.
LA SPERANZA DELUSA – Ci contavano tutti sul fatto che il programma fosse live, il direttore Giancarlo Leone aveva aperto la borsa del denaro e sul budget si erano aggiunti altri soldi per avere il gruppo Il Volo, i vincitori del Festival di Sanremo. Ma la loro presenza assai costosa non ha fatto decollare la trasmissione che è stata vista da 3 milioni 176 mila spettatori con uno share del 13.88%, una miseria rispetto al 20% previsto. Purtroppo avevamo scritto, nonostante gli annunci di grandi presenze nel suo show, che per la Carrà sarebbe stato un’impresa impossibile far decollare un programma, antico, banale, non amato dal pubblico, scopiazzato da tanti format, quasi ci fosse stato lo zampino del direttore di Raidue Teodoli detto il fotocopiatore Xerox.
GLI ALTRI FLOP – Ma Leone che ha deciso di riportare in onda, (la mancanza di idee è tale che quasi ci fa tenerezza) anche “Notti sul ghiaccio” condotto dalla Carlucci e prodotto da Ballandi, un programma che già era stato un insuccesso, ha centrato un altro flop annunciato. Sotto la sua guida sapiente Notti sul ghiaccio ha avuto un 15,07% con 3 milioni e 300 mila spettatori lanciando nello spazio Canale 5 con “C’è posta per te” della De Filippi che con il contributo della star Rai Littizzetto ha toccato i 28,65% con 6 milioni 403 mila. Insomma l’orma indelebile del grande capo indiano Leone rimarrà nella storia della tv, soprattutto per questo straordinario “filotto di flop”. Aldo Grasso dovrà scriverci un volume a parte. Tra le tante sconfitte del week-end è uscita anche la conferma del grande “successo” di Raidue condotto dalla star suprema Caterina Balivo, ovvero “Detto fatto di sabato” che è sceso e ha raggiunto un fulminante 3,98 %. Ma qualcuno prima o poi si accorgerà che il pubblico tv è molto più esigente di quanto si pensi? Anche perché nonostante sia una platea anziana dimostra comunque molta energia nell’usare con intelligenza il telecomando.
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