Ha i giorni contati il carrozzone Rai? La riforma che sta proponendo Matteo Renzi riuscirà a cambiare i connotati a un’azienda abituata all’extra lusso e soprattutto a disattendere alla sua mission di servizio pubblico? I privilegi, l’intoccabilità di molti personaggi, i compensi stratosferici, il dominio assoluto dei giornalisti, gli appalti e gli sprechi stanno per rimanere un ricordo del passato? Noi ce lo auguriamo, certo è un’operazione necessaria e urgente, con alcune novità annunciate che ci hanno creato qualche perplessità. L’idea ad esempio un po’ demagogica di far eleggere un membro del Cda da parte dei dipendenti, ci sembra un po’ peregrina, perché vorrebbe dire che all’interno del Consiglio d’Amministrazione potrebbe entrare una figura più vicina a quella di un “sindacalista” che a un amministratore, ma comunque la corsa è partita e il premier lo sappiamo, va avanti.
VERSO L’ESTATE – Nel frattempo imperterriti il gruppo dei dirigenti Rai che guidano Raiuno, ormai vetusti signori del tempo che fu, continuano a far le loro improbabili scelte. Si avvicina l’estate e arrivano le conferme. Eleonora Daniele condurrà “Vita in diretta” dove potrà ancor più imitare la Federica Sciarelli, capelli stesso colore, mostrando ai telespettatori l’Italia marcia e assassina che si confermerebbe il piatto preferito nelle sue trasmissioni. Forse qualcuno dovrebbe dire alla conduttrice che anche il pomeriggio è nella fascia protetta? Ma è evidente che la ex del Grande Fratello è una “novella 007” ed ha la sua licenza speciale di fare quello che vuole (non si capisce il perché). Da alcune anticipazioni da confermare sembrerebbe che Uno Mattina Estate 2015 sarà divisa in tre parti, vedrebbe come prima coppia Alessio Zucchini (riconfermato) e Mia Ceran, new entry, giornalista, che ha segnato la prima serata di Raitre con un bel flop: Raitre-Millennium. La seconda parte vedrebbe la coppia Benedetta Rinaldi e Alessandro Greco. Nel terzo segmento, ancora da definire come conduzione, si parlerà di Expo e sarà in diretta da Milano.
LE SORPRESE – La prima perla di insipienza che uscirebbe lampante, se la notizia fosse confermata, sarebbe l’incomprensibile decisione di separare una delle poche coppie riuscite e di successo della Rai ovvero Zucchini e Rinaldi. Non sarebbe stato più semplice lasciare a loro la guida dei due segmenti di Uno Mattina? Troppo facile. Nel caso sarebbe potuto subentrare il solito bilancino del direttore di Raiuno Giancarlo Leone. Mia Ceran è una debuttante su Unomattina e avrà bisogno di sostegno, Alessandro Greco è un ex conduttore di successo, viene dall’intrattenimento, ci sembrerebbe una scelta improbabile e azzardata per i tanti insuccessi che ha alle spalle. Comunque noi speriamo che i signori della Rai che hanno raggiunto l’età giusta per ritirarsi, ad esempio come Antonio Marano vicedirettore generale, Giancarlo Leone direttore di Raiuno, Angelo Teodoli direttore di Raidue vengano finalmente sostituiti da un’onda nuova, quella necessaria per riportare la Rai sul binari del servizio pubblico, dell’innovazione e la modernità. Continua…
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