Il fatto che Eleonora Daniele conduttrice di “Storie vere” su Raiuno non sia una giornalista professionista starebbe preoccupando molto i responsabili della rete.
IL DUBBIO – In particolare sembrerebbe che il direttore Giancarlo Leone, conscio del fatto che sono prevedibili durante l’estate turbolenze di vario tipo, legate non alla cronaca nera ma alle tensioni belliche che si intrecciano nel mondo, starebbe valutando, sollecitato dai piani alti della Rai, di riconsiderare la candidatura di Eleonora Daniele a “La vita in diretta estate”. Come sappiamo durante i mesi estivi la Rai chiude i battenti e nel pomeriggio il programma che dovrebbe avere alla conduzione anche Salvo Sottile, potrebbe essere l’unica finestra aperta in diretta.
LA PREOCCUPAZIONE – Una giusta preoccupazione, noi ci ricordiamo con quanto imbarazzo abbiamo seguito la conduttrice Eleonora Daniele mentre affrontava temi seri e di attualità nella precedente edizione estiva, che tra l’altro fu uno spiacevole flop. Il pubblico del servizio pubblico meriterebbe sicuramente di più, con la garanzia di una coppia interna alla Rai e di giornalisti navigati ed esperti. Forse non sono sufficienti 1800 giornalisti interni per fare una scelta tra di loro? I misteri dell’azienda e soprattutto di Raiuno resteranno tra i gialli irrisolti dell’Italia.
LA PROVA DEL CUOCO – Tira aria brutta anche in casa di Antonella Clerici. “La prova del cuoco” ormai va male, la curva di ascolto tende al basso, sappiamo che sul tema sono state fatte numerose riunioni. Starebbe diventando più che un’ipotesi la sostituzione della Clerici con una conduttrice nuova. Starebbero scaldando i motori Caterina Balivo, che continua a floppare su Detto fatto di sabato ma che è sostenuta dal direttore @Giankaleone, Elisa Isoardi che già condusse la trasmissione con successo alcuni anni fa, e Lorella Cuccarini in cerca di un impegno importante e quotidiano. Urge comunque una decisione perché con l’emorragia degli ascolti della Prova del cuoco, arrivano anche le notizie catastrofiche degli investimenti della pubblicità, che sarebbero diminuiti a gennaio del 12%. Insomma con l’arrivo della primavera si aprono le porte dell’estate in tv. E secondo noi ne dovremo vedere delle belle, molte delle decisioni che sembravano prese potrebbero cambiare da un momento all’altro. E non potrebbe più contare il famoso bilancino di Giancarlo Leone, perché si dovrà indirizzare sempre più l’Azienda verso i contenuti del servizio pubblico, come d’altra parte vuole il progetto del premier Matteo Renzi. Continua…
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