Ci sono due donne che decidono il bello e il cattivo tempo a Raiuno. In realtà dovrebbe essere il direttore Giancarlo Leone a guidare l’ammiraglia, scegliere le conduttrici giuste al posto giusto, non farsi influenzare da forze esterne, essere al di sopra delle parti nella valutazione, ma purtroppo sappiamo come Giankaleone non sia agile nel prender posizione.
NON DECIDERE – In Rai si dice spesso che l’ultima decisone che ha preso è stata quella di non decidere. Cosicché ci ritroveremo ancora a Domenica in nel prossimo autunno, nonostante il brutto risultato d’ascolto e d’immagine, la moglie di Lucio Presta, ovvero la regina dei flop Paola Perego. Una donna che vive solo di luce riflessa, ma che diventa ben decisa quando deve scegliere i suoi partner.
Dopo aver discusso con il mite Pino Insegno durante l’ultima edizione di Domenica in, Paola Perego avrebbe imposto l’esclusione del suo ex compagno di lavoro. A questo punto ci è venuto un brivido: chi sostituirà Pino Insegno? Si faranno dei provini, Leone scatenerà il suo pendolino per sapere chi è il conduttore più favorito dagli astri? Niente di tutto questo. Paola avrebbe imposto la sua scelta irrevocabile: sarà lei l’unica conduttrice di Domenica in. Nessun fastidio tra i piedi! Che sconforto vedere i soldi del servizio pubblico buttati nell’etere, senza una minima valutazione dei risultati d’ascolto e d’immagine.
L’ALTRA SIGNORA – Altra signora che ha messo sotto il proprio dominio Raiuno è Eleonora Daniele. L’ex del Grande fratello decide, fa e disfa, impone la sua linea editoriale fatta di morti ammazzati o di storie strappalacrime (coinvolgendo anche minori disabili). Durante le riunioni minaccerebbe spesso di telefonare a Leone se la cosa non verrà immediatamente fatta. (Si parlerebbe anche di un legame di parentela del suo compagno con la moglie di Giankaleone, notizia mai smentita tra l’altro).
E’ Eleonora che sceglie per se stessa: volle la sua riconferma alla conduzione di Estate in diretta e fu accontentata, volle che si facesse solo cronaca nera con il conduttore Salvo Sottile, accontentata, volle che si mettessero sotto contratto solo i suoi autori e i consulenti con esperti di giudiziaria e crime e fu accontentata.
Insomma la regina del flop, che ha affondato già l’edizione dell’altro anno di Estate in diretta con Federico Quaranta (scuderia Presta), non la ferma nessuno. Già starebbe progettando di sostituire in autunno la diligente Cristina Parodi per la Vita in diretta. Basta che la Daniele alzi il ditino e verrà subito accontentata con grande sorpresa del personale Rai che una situazione del genere non l’aveva mai vissuta.
Tutto questo vi sembra normale? E cosa ne pensa la Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai?
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