La tv è donna? Forse. Certamente è meteoropatica. Infatti in questa afosissima e fastidiosa settimana di settembre gli ascolti si trascinano stancamente, un po’ come facciamo noialtri fuori dal piccolo schermo. La mattinata, poi, scorre veramente a fatica. Vi ricordate lo strapotere assoluto della mattina di Raiuno? Finito, dimenticato, lontano. Ormai lo share regge sicuramente nella fascia 7-9 con UnoMattina e fino alle 11, per la indomita Eleonora Daniele con Storie Vere: nelle prime quattro ore si arriva di media al 19%. Diverso l’andazzo per “A conti fatti” che mediamente ottiene il 13%. Lambisce appena il 16% di share ” La prova del cuoco”.
SMARRITA LA VOCAZIONE PRIMARIA – Insomma, RaiUno mantiene il primato, ma nulla riporta ai successi di una volta, neanche la soppressione del Tg delle 11 o il vantaggio – tra l’1 e il 2% – derivante dal mancato accordo di Mediaset con Sky. Lecito supporre che il decremento di share della Isoardi, ad esempio, sia dovuto a una scelta autoriale azzardata: dove sta la tv di servizio? La Rai prima di tutto non dovrebbe perdere la sua vocazione primaria, quella di offrire un servizio. Pubblico. Quindi non si possono attribuire tutte le colpe alla mancanza di carisma delle conduttrici. Noi crediamo semplicemente che ci siano alla base scelte poco lungimiranti. Se in estate la programmazione ha funzionato è perché era più varia e completa, dal dibattito sociologico leggero, agli stand di Expo, alla sagra del paese, su RaiUno il tempo passava… più veloce. L’economia, seppure domestica, è importante e non va trascurata in favore della solita cronaca.
NUOVE IDEE – Poi per carità, i tempi della creatività sono un vago ricordo… Ma i Freccero, i Voglino, i Minoli in erba da qualche parte ci sono. Senza pretendere che la rete ammiraglia si pieghi a mezzi e tematiche che non sono i suoi – i social e tutti i nuovi linguaggi – visto che comunque il suo pubblico è legato all’istituzionale ed è sempre più anziano, qualche nuova idea può esserci. Deve esserci. Intanto registriamo la tenuta della coppia Parodi-Liorni che anche questa settimana piace più della D’Urso. Regge anche, nel suo piccolo, Verdetto Finale condotto da Monica Leofreddi che ottiene il solito13% di media. Fu vera gloria per la Vita in Diretta? Attendiamo lunedì 21 settembre col ripristino dell’orario consueto per la D’Urso dalle 17 alle 18,40.
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