Ascolti Rai: bene “Questo è il mio Paese” e Severgnini, male Caterina Balivo

Ottimo share per la fiction di Rai Uno: prodotto apprezzabile, buono l’intreccio, brava la Placido

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Aria di novità ieri sera sulle reti Rai. Aria di impegno sociale e politico su RaiUno, con la fiction “Questo è il mio paese”, con Violante Placido sindaco anti mafia. Aria rarefatta su RaiDue, dove il reality “Monte Bianco” condotto da Caterina Balivo ci porta ad arrampicarci insieme a noti personaggi accompagnati da vere guide alpine. Aria cosmopolita su RaiTre dove il canuto ma non domo Beppe Severgnini confronta il nostro paese con gli altri europei in “L’erba dei vicini”.
Finalmente un po’ di soddisfazione al mio telecomando, felice di esprimersi in uno zapping ragionato, giustificato per così dire da “motivi di studio” e non da noia opprimente come tutte le altre sere. Mamma Rai ha giocato le sue carte tutte insieme, proponendo per ciascuna rete il prodotto di punta: fiction sull’Ammiraglia, reality sul secondo canale, approfondimento sul terzo. Sorvolo sulla fiction, di cui andrà in onda stasera la seconda puntata e che ha fruttato un bel 19,44% di share. Prodotto apprezzabile, buono l’intreccio, brava la Placido.
L’ERBA DEI VICINI – La mia più grande curiosità, confesso, era per il programma di Severgnini: seguo da sempre il giornalista, da quando ancora non aveva la caratteristica calotta canuta ed era solo un buffo giovanotto con la faccia sghemba. Trovavo irresistibile il mix “formazione alla Montanelli” e “british aplomb”. Ero ragazzina, non avevo ancora gli strumenti per apprezzare un tipo alla Corrado Augias. Ora sono una donna, ho gli strumenti e non lo sopporto proprio. Quindi strana questa mia propensione. Detesto i piacioni di ogni ordine e grado, figuriamoci gli intellettuali in tweed; ecco, l’ho detto. Però il Beppe raccontava dell’Inghilterra quando ero adolescente, l’ho sempre trovato gradevole anche se come diceva qualcuno su Twitter è un narciso come Andrea Scanzi. Sì, ma simpatico e non arrogante. E quindi ho seguito divertita la trasmissione; un po’ farraginoso il meccanismo del voto – che vedeva stavolta contrapporsi Italia e Germania – da fluidificare l’avvicendarsi degli ospiti, Severgnini dovrebbe smetterla di dileggiare i presenti per come sono vestiti – troppo facile prendere in giro i tedeschi per le loro scelte cromatiche. Insomma alla scrittura del programma si poteva fare di meglio; quanto alla conduzione, ormai sono numerosi i giornalisti della carta stampata passati alla tv, e il Beppe non è nuovo al piccolo schermo, ma tenere due ore è altra cosa. Momento di intenso godimento con l’ospitata di Trapattoni: omettendo la mia fede calcistica, amo lui, come gli cadono le giacche doppiopetto e le sue gambette arcuate. E come parla il tedesco poi…. Ma perché anche i teutonici lo amano tanto? Secondo me perché è la macchietta dell’italiano ma con la faccia da mangiapatate. In più nel paese dei pragmatici ha fatto anche i risultati… Comunque, ho seguito fino alla fine e con me, inaspettatamente, il 5,71% degli spettatori, di più della media dei noti talk del martedì regolarmente battuti da Rambo. Fu vera gloria? Vedremo martedì prossimo. Io intanto do’ a “L’erba dei vicini” un bel 7- di incoraggiamento.
MONTE BIANCO – E qui casca l’asino. Dall’alto. Con la pesante eredità di Pechino Express e degli aficionados di Costantino, la sfida verticale condotta da Caterina Balivo porta in montagna alcuni dei più noti caratteriali dei media italiani, da un Filippo Facci rognoso più che mai, ad Arisa incremata, ad una tonica Jane Alexander. Sorvolo sulle grossolanità di Enzo Salvi e mi soffermo sul bagno nel ruscello di Dayane Mello, che si è prodotta in una serie di movenze feline con mutanda a “fio dental” che nemmeno la Guerritore. Insomma, si sono raggiunte alte vette sì, ma del trash. La Balivo, meno male che si ispirava alla conduzione spigliata e birichina della Ventura, di rustico e spontaneo – diciamo – aveva giusto l’abbigliamento. A me più che altro Caterina ricorda il robot del mitico “Io e Caterina “di Alberto Sordi, come tono di voce e scioltezza. E forse non solo a me, visto che porta a casa soltanto il 6,38% di share. Se resisto alla noia, giuro che guarderò per intero la prossima puntata. Per quel che ho visto ieri, 5,1/2 è il voto massimo. Forse dovrebbero smetterla di affidarle sempre dei programmi che si sa già non faranno grandi numeri. E a quanto si dice, una volta tornata a valle, qualcosa succederà…

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