40 anni, una bella signora insomma, e se la vita comincia proprio a 40 anni per Domenica In questa del prossimo 17 gennaio dovrebbe essere proprio un giorno di festa, un giorno importante. Per festeggiarlo si è mossa la macchina delle teche per tirare fuori le immagini più belle dello storico contenitore inventato da Corrado nel 1976 e si annuncia la presenza di grandi ospiti. Tra i nomi spicca ovviamente quello del grande Pippo Baudo, il secondo al timone a partire dal 1979 ma anche quello di Mara Venier. Zia Mara, che brilla ormai da due anni nel firmamento Mediaset torna in Rai per festeggiare il programma che, più dei tanti che ha fatto, considera una “sua” creatura, quasi uno di famiglia? La notizia è di quelle ghiotte però c’è qualcosa che non quadra.
VENIER E LA RAI – Il rapporto tra la Venier e la Rai non è dei più rosei: dopo l’edizione non certo memorabile del suo grande ritorno a “Domenica In” la vulcanica e procace Mara si è ritrovata d’un tratto senza un contratto. Come troppo spesso capita con la Rai, sei tenuto in palmo di mano fin quando va tutto bene: i tre anni a “La vita in diretta” segnano la vittoria incontrastata su Mediaset e portano a casa la vittoria nel 2012 del “Premio regia televisiva” ma quando le cose vanno meno bene o cambia l’aria…Puf…all’improvviso sei come un appestato. Mara non ha mai nascosto la delusione per non aver ricevuto altre proposte dal direttore Giancarlo Leone che invece pensò bene di affrettarsi, anche troppo, ad affidare il programma alla coppia più fallimentare di sempre nel panorama televisivo domenicale ovvero Paola Perego e Pino Insegno. Un’edizione al cui confronto quella di Mara potrebbe essere considerata un successo luminosissimo: i rumors sulla guerra tra la Perego e Insegno si sono sprecati e c’è chi giura che per il famoso attore e doppiatore ancora non sia finita. Ma non c’è solo Giancarlo Leone ad essere nei pensieri della Venier perché un posto d’onore c’è sicuramente per il Presta-nte Lucio per il ruolo giocato nella vicenda: abile e spietato manager con tutti di fronte alla moglie difetta in lucidità professionale. In quella famosa occasione, infatti, Presta non ha difeso con le unghie e con i denti la sua assistita perché evidentemente la consorte scalpitava per ottenere la Domenica pomeriggio come poi è accaduto. E pensare che, oltre che una cliente, Mara era anche il loro testimone di nozze. Vatti a fidare. Noti inoltre gli scambi di Tweet al vetriolo tra Nicola Carraro, marito di Mara, e il manager cosentino, insomma, seppur presa “col cuore”, non deve essere stata una decisione a cuor leggero: il capo progetto di Domenica In è pur sempre Maurizio Costanzo e Mara è ultimamente molto legata professionalmente a lui e soprattutto a Maria De Filippi. Senza di lei sarà una festa monca e a poco serviranno i vari Giucas Casella, Alba Parietti, Ela Weber e Stefano Masciarelli: la sua assenza sarà rumorosissima, un vero e proprio gran rifiuto.