Fermi tutti. La notizia pare stia avvenendo sotto i nostri occhi come la convocazione al settimo piano pare sia avvenuta. Cosa avevamo detto stamattina? Giovedì sarebbero venuti fuori i nuovi direttori e infatti eccoli lì puntuali. Ecco le nomine Rai.
ANDREA FABIANO DIRETTORE DI RAI UNO
Ma, sorpresone, il DG/AD coi superpoteri smarca buona parte delle anticipazioni e piazza Andrea Fabiano, attuale vicedirettore di Raiuno ma soprattutto giovanissimo, del 1976, e con esperienze nel campo del marketing a capo della rete ammiraglia con un mandato ben preciso: rifondare tutto. Svecchiare, innovare, cambiare. Vedremo che fine faranno a questo punto i programmi che in questi anni hanno mostrato i segni più evidenti di anzianità come La prova del cuoco, sotto osservazione già da tempo.
ILARIA DALLATANA VA A RAIDUE
A Raidue ci avevamo visto giusto, confermata infatti Ilaria Dallatana, fondatrice di Magnolia insieme a Giorgio Gori mentre a Raitre è valso il vecchio adagio che di “entra papa per uscire cardinale” e così Andrea Salerno non traslocherà dagli uffici della Fandango per diventare direttore perché la poltrona gli è stata soffiata sul filo di lana da un outsider che nessuno davvero si aspettava: Daria Bignardi.
DARIA BIGNARDI A SORPRESA
Sì, proprio lei, la conduttrice del Grande Fratello, la moglie di Luca Sofri, l’immagine stessa de “Le Invasioni barbariche”. Come dire: un Renzi pigliatutto che piazza la fondatrice della società dell’amico Giorgio Gori a Rai Due (hanno fatto pace quando è diventato sindaco di Bergamo, giusto per rammentare la posizione) mentre per la Bignardi come non apprezzare il video de “Il fatto quotidiano” che sta circolando in queste ore e che vede Luca Sofri rivolgersi a Renzi, dopo essere stato intervistato a “Le invasioni barbariche” con un affettuoso “Ciao capo, ottima, ottima”.
LEGGI ANCHE: Rai, con l’arrivo di Andrea Fabiano momenti di tensione a Raiuno
NOMINE RAI
Chiudiamo questo giro di nomine Rai con Angelo Teodoli che si sposta da Rai2 a Rai4, ora in grande spolvero grazie alla posizione privilegiata sul canale 104 di SKY e grazie anche alla trasmissione in HD (cosa che nemmeno Rai Uno ha sulle 24 ore, dovendo condividere il segnale con le altre reti) e con Gabriele Romagnoli, giornalista di Repubblica che andrà a dirigere Raisport.
Un capolavoro di equilibrio/squilibrio, tra risorse interne ed esterne che farà discutere nei prossimi giorni. Intanto la rivoluzione Renziana intanto è cominciata. Vedremo quante vittime mieterà.
LEGGI ANCHE: Rai, ultimi giri di valzer per le poltrone
Bob
