Mediaset, il Tg5 diventa interamente digitale

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Il Tg5 diventa interamente digitale a partire dall’edizione “Prima Pagina” in onda alle 6.00 di domani lunedì 22 febbraio 2016.
Per primo in Italia, dopo mesi di preparazione cui hanno partecipato decine di giornalisti, produttori e tecnici, il elegiornale si avvarrà del nuovo sistema Dalet Galaxy utilizzato dalle più importanti emittenti televisive nel mondo.

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Il nuovo sistema digitale integrerà e renderà sempre più efficace e tempestivo il flusso dell’informazione Mediaset dai centri di Milano, Roma, dalle sedi regionali e dagli uffici di corrispondenza in Europa, Medioriente e Stati Uniti.
Per l’ammiraglia dei telegiornali Mediaset, una nuova sfida nel segno dell’autorevolezza, rapidità e chiarezza con cui 24 anni fa il TG5 si impose, rivoluzionando l’informazione televisiva italiana.

DICHIARAZIONI DI CLEMENTE MIMUN

«Da lunedì scatta un TG5 nuovo di zecca. Un telegiornale che conta sull’esperienza e sulla qualità dei giornalisti che ne hanno accompagnato la nascita e la crescita. Sui tanti giovani che si stanno formando nelle redazioni Mediaset.  E su un’operazione di scouting ad ampio raggio, alla ricerca di nuovi talenti e nuovi volti per il futuro».

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Le prime mosse sono state fatte sulla scacchiera della Rai. I direttori delle principali reti sono stati nominati. E’ tutto pronto per la Rai immaginata da Antonio Campo Dall’Orto: l’ha pensata per sei mesi quindi ci aspettiamo che farà cose straordinarie. Una Rai che non avrà l’angoscia degli ascolti e che punterà alla qualità, una Rai che produrrà fiction con ambizioni internazionali al posto dei soliti santi e preti che riusciamo al massimo a vendere a greci e spagnoli, una Rai che dovrà “aiutare a costruire il futuro, lo sviluppo sociale l’alfabetizzazione digitale degli italiani”, una Rai basata su due linee fondamentali: competenza e meritocrazia, una Rai che non sarà ostaggio degli agenti e delle produzioni esterne. Un momento. C’è qualcosa che ci preoccupa. Come faranno Campo Dall’orto e i suoi tre cavalieri a portare a termine una missione così complessa e irta di pericoli e difficoltà? Partiamo da Fabiano il giovane.

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